La fiber art è una corrente artistica nata nel Novecento i cui esponenti sfruttano fibre tessili , tessuti o filati. Le opere privilegiano l’aspetto artistico e decorativo rispetto a quello pratico, e il loro significato risiede nei materiali stessi e nel lavoro manuale dell’artista che le ha create. Così recita Wikipedia.
Una nuova manifestazione “Ciuri di primavera” è organizzata dalla Associazione di Promozione sociale Sciacca Experience e dal gruppo Uncinettiste “Carizzi d’amuri” e arricchisce l’offerta turistica in città.
Ormai sono popolarissime a Sciacca, le signore con l’uncinetto in mano. Sempre sedute in circolo, muovono le mani in un movimento continuo, con una velocità e una abilità che si è accentuata negli anni. Ecco come una comune passione, quella per l’uncinetto, può diventare arte, può creare lavoro.
Una creatività senza limiti che spazia dai fiori ai pupazzetti per arrivare alle deliziose borsette.
Giovanna e le “altre” ci stupiscono sempre. Sono vulcaniche e creative. Dove c’è allegria, colori, vivacità, gioia di vivere…lì ci sono loro.
ll festival si svolgerà dall’ 8 Giugno al 16 Giugno 2024, presso i locali di Piazza Don Minzoni n.7, attraverso un vero e proprio museo allestito per l’occasione dal gruppo di artigiane locali in cui il pubblico si potrà immergere, interagire con le opere e vivere gli spazi cittadini in un modo completamente nuovo ed inedito. L’evento è gratuito e gode di un programma variegato che registra una serie di attività quotidiane. La direzione artistica è di Giovanna Barna e Giovanni Giglio.
Una grande mostra collettiva volta ad omaggiare Sciacca, il suo mare e le sue peculiarità e al contempo aperta a qualsiasi possibile contributo regionale e nazionale. Forza ragazze! Sempre avanti!