Un venerdì e un sabato per rilassarsi e farsi due sane risate. Ne sentiamo proprio il bisogno. E a condurci in questa due giorni di sorrisi e spensieratezza sono gli attori della compagnia teatrale Scialò e la commedia brillante “La Bugia di zio Nicola”. L’opera, scritta e diretta da Antonino Genuardi, fu portata in scena nel 2017 sotto l’egida dell’associazione Porta Vagnu, con un grande successo di pubblico nell’estate di quell’anno e diverse repliche anche nell’inverno successivo. Il riscontro positivo del primo lavoro teatrale di Antonino Genuardi ha spinto l’associazione Scialò, che si è costituita l’anno seguente dopo quel successo, a tornare in scena con “La Bugia di zio Nicola”.

La commedia brillante è ambientata negli anni ’50 e rappresenta la comunità contadina siciliana di quel tempo. Il testo, in due atti, genera curiosità a quanti non appartengono alla generazione di quel periodo perché offre spunti e riflessioni su costumi e abitudini completamente diverse da quelle attuali. I fatti, i personaggi, le storie sono infatti figlie di quel tempo che sembra ai più ormai lontanissimo, un tempo in cui i matrimoni venivano combinati per interesse e non certo per amore. Il matrimonio tra Calogiruzzu, Fabio Venezia, e la baronessa Immacolata, Francesca Cirafisi, nato per interesse di un uno e per amore dell’altra, infatti renderà il contadino Calogiruzzu più ricco ma entrambi comunque infelici. Una delle figure più rappresentative del tempo, interpretata da Carmelo La Greca, è “l’intermediario del matrimonio”, meglio detto “u sinzali”.

La bugia, quella scritta in un telegramma da zio Nicola, emigrato in America due decenni prima, è l’anima della commedia, perché attorno ad essa nasceranno equivoci, colpi di scena e situazioni bizzarre e comiche e il matrimonio infelice di Calogiruzzu e la Barunissa verrà stravolto dall’arrivo di un cugino dall’America. I fatti sono ambientati, nel primo atto, in un baglio, all’interno del quale ruotava la vita della comunità contadina del tempo.

Nel secondo atto invece le scene si svolgono all’interno di una lussuosa casa baronale, dimora della coppia nata dal matrimonio combinato. Sono 9 i componenti del cast: Carmelo La Greca, Antonino Genuardi, Maria Luisa Santangelo, Vissia Di Leo, Fabio Venezia, Giuseppe Chiarello, Daniela Venezia, Francesca Cirafisi, Marica Ribaudo.
L’appuntamento con la simpatia e le risate del gruppo Scialò è per venerdì 5 e sabato 6 luglio, alle ore 21.00, presso l’atrio inferiore del palazzo comunale di Sciacca. Le prevendite sono in corso presso Fuego abbigliamento, in via Roma a Sciacca.

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