“La Sicilia è una sorta di marchio di fabbrica che non puoi staccarti di dosso. Per quelli che come me vivono lontano, io risiedo a Roma, la nostra terra è un pensiero costante e quotidiano. È come il mal d’Africa: la vediamo come madre generosa e ricca, altre volte come matrigna avara con i propri figli, ma sempre presente. ” Così Alfonso Veneroso parla del suo rapporto con la sua terra.
Sul palcoscenico dell’Atrio Inferiore, il 20 e 21 Luglio, Alfonso Veneroso farà rivivere Odisseo- Ulisse al suo ritorno ad Itaca, tutti gli incontri, riconoscimenti, pericoli, scontri e vittorie che Ulisse vivrà dopo l’approdo a Itaca, con Penelope, con il figlio Telemaco, con la nutrice, con il suo cane Argo. Una voce. Tante voci. Un personaggio. Tanti personaggi. Menzogna e verità. Riconoscimenti e travestimenti. Nella finzione si cela la verità. Questa la magia che un grande attore di teatro sa trasmettere ai suoi spettatori. Il poema diventa teatro. Prima l’Iliade, ora l’Odissea. Alfonso predilige i classici. Non potrebbe essere altrimenti, data al sua formazione culturale e professionale, ma anche personale.
L’evento è inserito nel cartellone degli eventi estivi del Comune di Sciacca. È già iniziata la prevendita dei biglietti presso l’Ufficio Turistico del Comune di Sciacca, in Corso Vittorio Emanuele (tutti giorni, dalle ore 8 alle 12,30 e dalle 18,30 alle 20,30).