Non ci sono aggettivi che possano rendere la superba prova di attore che ci ha regalato ieri sera all’Atrio Inferiore del Comune di Sciacca Alfonso Veneroso con il suo “Verso Itaca”.

Un’ora e mezza in cui, senza sosta alcuna, questo grande figlio di Sciacca ci ha proiettato nella vicenda umana di un ritorno, quello di Odisseo in patria, di un disegno di vendetta, di un abbraccio atteso da vent’anni con i suoi cari, Penelope e Telemaco e con i servi più fedeli. Con la sua voce possente, che avvolge e travolge, l’attore ha saputo interpretare più ruoli, quindici in tutto,dando a ciascuno di essi una propria intonazione, come davvero fossero tanti personaggi che venivano animati da uno stesso attore, lui solo, sulla scena. L’epos che si fa teatro. Il pubblico incollato alle sedie stava ad ascoltare a bocca aperta, incredulo di fronte alla grandezza e alla perfezione di Alfonso, la cui memoria non ha mai ceduto un attimo.

La sua recitazione incalzante, piena di variazioni di tono e di metrica, ha fatto rivivere uno per uno i personaggi immortalati da Omero. Personaggi maggiori e minori. Il cane Argo che muore dopo aver visto per l’ultima volta il suo padrone. Il fedele Eumeo. La nutrice Euriclea. Ma la grandezza dell’eroe omerico, quell’ Ulisse che ha rappresentato nei secoli il mito dell’intelligenza, dell’astuzia, dell’avventura ha svettato su tutti nel momento culminante della vendetta sui Proci. La scena dell’arco teso da Ulisse a dimostrazione del suo riconoscimento l’abbiamo vissuta come una scena reale, non drammatizzata. Questo è stato il miracolo operato per tutti noi spettatori da un attore la cui grandezza è smisurata e che abbiamo avuto il privilegio di ascoltare. Soddisfatti l’assessore Mannino e il Sindaco Termine che hanno elogiato l’attore e definito la serata di ieri, memorabile. Il pubblico , in piedi ad applaudire, ne ha confermato il successo.

Lo spettacolo viene replicato stasera, sempre all’Atrio Inferiore del Comune con inizio alle ore 21

biglietti sono in vendita all’Ufficio turistico del Comune dalle 18,30 alle 21

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