Con la presente, dopo mesi di emergenza idrica e una gestione approssimativa della crisi, mi trovo a rappresentare l’indignazione e la rabbia dei cittadini di Sciacca che si vedono privati di un bene essenziale in una città ricca di risorse idriche.
Alla luce della situazione insostenibile chiedo:
– Trasparenza assoluta nella gestione del sito internet e rispetto rigoroso dei turni di erogazione. I cittadini devono essere messi a conoscenza delle reali motivazioni per cui, troppo spesso, i turni vengono annullati o rinviati senza preavviso. È inaccettabile che non siano rispettati i turni; ne rappresenta l’esempio ultimo per ordine di tempo il fatto che il turno previsto nella giornata di domenica 28 luglio nel centro storico di Sciacca, ricco di strutture turistico ricettive e di migliaia di cittadini, venga rinviato a mercoledì senza alcun preavviso e motivazione;
– Priorità alla normalizzazione dei turni di erogazione a Sciacca. In riferimento ai lavori di riattivazione dei pozzi di Grattavoli, la risorsa idrica deve essere utilizzata prioritariamente per normalizzare la situazione idrica nella mia città ed eventualmente solo dopo essere destinata ad altri comuni.
– Intervento tempestivo sulle perdite idriche. Non si può più tollerare ulteriormente che le perdite idriche nel nostro territorio continuino a non essere risolte in tempi accettabili. Il mancato intervento sulle perdite idriche determina una grossa inefficienza sull’approvvigionamento. A tal fine ritengo, quindi, indispensabile intervenire direttamente nelle riparazioni urgenti e indifferibili mediante compensazione con le somme che il comune di Sciacca deve ad AICA.
I cittadini di Sciacca sono stanchi e furiosi.
Sciacca merita rispetto sia come città turistica sia per la presenza sul nostro territorio di importanti riserve idriche!
Dott. Fabio Termine Sindaco di Sciacca