Tornano sul palcoscenico , all’interno di un percorso individuato come “Teatro del sorriso” gli attori della Compagnia dell’isola. Portano in scena “Chi scantu c’è”, una farsa in due atti di Vincenzo Catanzaro, che strizza l’occhio, in parte , alla tradizione francese del vaudeville alla Feydeau, ma affonda inevitabilmente la sua matrice nella farsa italiana da Scarpetta in poi. Con al suo attivo ben 50 repliche, è un’opera che si evolve nelle situazioni tipiche della farsa con malintesi e battute, ritmi sostenuti, gags paradossali. Insomma i tratti distintivi di un genere di spettacolo particolarmente gradito al pubblico, che consente agli spettatori di trascorrere un paio d’ore in spensierata allegria e che ad oggi si include tra i cavalli di battaglia della Compagnia.
L’appuntamento è per il 19 Agosto alle ore 21 presso l’Atrio Inferiore del Comune di Sciacca