I consiglieri comunali di Sciacca di Fratelli d’Italia Calogero Bono e Gaetano Cognata ormai hanno dato notizia oggi che risulta ormai definito l’iter per la ripresa dei lavori al porto di Sciacca prolungamento banchina nord San Pietro.
Si tratta dell’opera pubblica finanziata a valere sull’ultima rimodulazione del POC 2021-2027 per un importo di Eur 8.000.000 (messo in salvaguardia rispetto al precedente stanziamento di Eur 5.300.000, integrato quindi di oltre 2 milioni).
Attualmente però, dallo scorso luglio 2024, è in corso una procedura di riconsegna dei lavori da parte dell’impresa che si era aggiudicata l’appalto e che non può più portarlo a termine, ai sensi dell’art. 107 del D.L.50/2016 (componimento bonario) per la quantificazione dei lavori già eseguiti e la determinazione del relativo stato di consistenza.
A seguito di accordo, il Dipartimento delle Infrastrutture procederà ad una nuova procedura di gara, ed è questa la novità che i consiglieri Bono e Cognata diffondono a seguito di interlocuzioni avute nei giorni scorsi con gli assessori regionali Alessandro Aricò e Giusy Savarino (FDI), i quali tra l’altro qualche mese fa erano stati proprio a Sciacca, sui luoghi, per annunciare il finanziamento integrativo finalizzato al completamento dell’opera.
Si ipotizza che tale procedura, con la nuova gara di appalto, possa completarsi entro circa 6 mesi.
Bisogna a tal proposito considerare che il contratto originario per i lavori prevedeva la realizzazione dell’opera in 540 giorni, e che sono stati finora realizzati tutti i pali, massi ed opere pesanti, lasciando incompleta una lavorazione inferiore ai 300 giorni. Considerata la scadenza del finanziamento al 31 dicembre 2026, i tempi di realizzazione potrebbero essere tutt’ora coerenti con il cronoprogramma di completamento.
I consiglieri Bono e Cognata esprimono in conclusione soddisfazione e fiducia che l’opera, strategica per lo sviluppo della zona portuale, possa finalmente vedere la luce entro i tempi previsti, consegnando alla città un’opera pubblica che potrà dare grandi opportunità di sviluppo a diversi settori produttivi quali il turismo, le attività commerciali, la pesca e il diporto.