Gli agricoltori, per fronteggiare l’attuale crisi idrica, possono presentare entro il 30 settembre la domanda per attingere al finanziamento totale di 15 milioni di euro, previsto nell’ultima manovra finanziaria. L’assessorato regionale all’agricoltura ha infatti pubblicato l’avviso che prevede tra gli interventi finanziabili in conto capitale la realizzazione di laghetti collinari, di nuovi pozzi o il ripristino di quelli esistenti, l’acquisto di pompe o moto pompe e similari, la creazione di mini impianti di desalinizzazione.
Nell’annunciarlo, l’on. Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars, ha dichiarato:
“Ringrazio il commissario per l’emergenza idrica, Dario Caltabellotta, per aver firmato il provvedimento nei tempi previsti. Si tratta di risorse importanti per un settore, quello agricolo e zootecnico, che in Sicilia rappresenta una delle attività principali, colonna portante dell’economia, e che negli ultimi mesi sta rischiando il collasso. Abbiamo fortemente voluto la misura perché, in una stagione anomala con scarsissime precipitazioni, agricoltori e intere aziende sono stati messi a dura prova ed è giusto prevedere risorse per chi ha deciso ancora una volta di affrontare i problemi non rimanendo inerme, ma realizzando opere utili a fronteggiare la crisi. Ringrazio il presidente Schifani per l’attenzione al mondo agricolo e l’assessore Barbagallo che si è immediatamente adoperato, all’indomani della sua nomina, per cercare di fronteggiare la situazione”.