Il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – Sciacca sollecita, in una lettera inviata al Direttore Generale dell’ASP di Agrigento, un riscontro ad una precedente nota che lo stesso TDM aveva inviato in data 11 giugno, reiterando l’invio in data 17 luglio, relativamente a tutta una serie di strumentazioni di cui i medici che prestano la propria attività presso il Poliambulatorio risultano sprovvisti.
Nel rilevare che entrambe le precedenti comunicazioni dono rimaste prive di riscontro, il TDM afferma di ritenere doveroso da parte dell’ASP rispondere a segnalazioni di utenti e sanitari che lamentavano la mancanza di strumenti utili e indispensabili al rilascio di diagnosi e alla prestazione di cure presso il poliambulatorio specialistico del distretto di Sciacca.
La nota odierna fa presente che tali servizi sono estremamente importanti per salvaguardare il diritto alla salute di utenti di un vasto territorio come il distretto di Sciacca.
Considerata la qualità e la competenza del personale sanitario che opera nel poliambulatorio di Sciacca – prosegue la lettera di sollecito – sembra anacronistico che s’impegnino risorse umane senza che queste possano operare per come dovrebbero.
Fin qui il richiamo a fronte del mancato riscontro, inviato anche al Presidente della Regione e all’Assessore regionale della Salute.
Nella comunicazione inviata a giugno il Tribunale per i Diritti del Malato segnalava la mancanza presso il Poliambulatorio della seguente strumentazione: