“E’ il dolce più buono che io abbia mai mangiato” lo afferma mio nipote Vittorio, sei anni, che ha appena assaggiato un’ova murina di Alberta Falco nel giardino di Santina Matalone, in occasione dell’evento per la via dei tesori in cui è stato inserito anche questo antico dolce tutto sciacchiatano.
E non vi nascondo che le aspettative un pò di tutti i partecipanti di ieri mattina erano per l’assaggio. Ma prima, una full immersion in uno dei quartieri del centro storico di Sciacca che molti ancora sconoscono e che ha molti segreti da svelare. Segreti storici e personaggi e luoghi della tradizione svelati da due esperti quali Maurizio Catalano e Nino Sandullo che, minuziosamente, hanno percorso insieme ai visitatori vicoli, piazzette e cortili, con i loro appassionati racconti. La tradizione gastronomica e la tradizione culturale a braccetto sono una chiave vincente per eventi che valorizzino entrambe queste componenti.
Vedere tanta gente per strada, meravigliarsi insieme nello scoprire luoghi dell’infanzia o della fanciullezza troppo spesso dimenticati, immergersi nei ricordi degli anni più belli: tutto questo comincia ad essere apprezzato anche dai più scettici e disincantati. Sciacca ama questi eventi. Lo ha dimostrato con presenza all’evento organizzato da Santina Matalone cui bisogna dare il merito di avere scelto per la sua attività di albergatrice, un luogo suggestivo e di averlo valorizzato al massimo. E l’assaggio delle ova murine ha coronato una giornata piena di soddisfazioni per i protagonisti.