Questa volta, lo sappiamo ormai già tutti, i colpevoli del gravissimo episodio avvenuto ieri in via Roma a danno dei grandi vasi in ceramica non sono quelli che abbiamo sempre chiamato “imbecilli incivili”.

L’autore del gesto sconsiderato è purtroppo un nostro concittadino che un po’ tutti abbiamo imparato a conoscere perché le sue precarie condizioni mentali lo portano normalmente ad avere in pubblico comportamenti quanto meno eccentrici e in alcuni casi decisamente poco opportuni, che sono da tempo sotto gli occhi di tutti.

Il personaggio è l’espressione fedele di una grande problematica sociale a livello nazionale, ossia il pericolo rappresentato dai comportamenti di persone vittime di disturbi mentali, per le quali di fatto non esistono strutture o comunque percorsi adeguati ad attenuare la pericolosità di tali loro comportamenti.

Prendendo spunto da tale ultimo accadimento, il gruppo consiliare di Forza Italia di Sciacca, composto dai Consiglieri comunali Clelia Catanzaro, Isidoro Maniscalco ed Alessandro Grassadonio chiede oggi all’Amministrazione comunale di mettere in campo tutte le strategie atte a risolvere le problematiche riguardanti la sicurezza pubblica.


In particolar modo i consiglieri di Forza Italia chiedono di rafforzare, attraverso gli agenti del Corpo di Polizia Municipale, il controllo del centro storico, soprattutto nelle ore serali, al fine di vigilare con attenzione e prevenire possibili altri atti spiacevoli che coinvolgano la città.

Vogliamo che si torni a parlare di polizia di prossimità e di vigile di quartiere, ed in genere di politiche riguardanti la sicurezza pubblica che rendano la polizia locale prossima al cittadino, costruendo un rapporto più stretto e proficuo” si legge nella nota di Forza Italia.

“La gente è molto preoccupata e la situazione sembra essere sfuggita di mano, pertanto chiediamo di convocare immediatamente una conferenza di servizi e utilizzare anche le somme introitate dalle multe per garantire l’ordine pubblico in città, soprattutto per tutelare i cittadini”, concludono i tre consiglieri comunali forzisti.