Si è conclusa stamani nell’aula magna del Liceo Linguistico E. Fermi di Sciacca, in un’atmosfera gioiosa di festa e di amicizia, la settimana di avvio del Progetto ERASMUS Plus in lingua tedesca intitolato “Plasmare insieme il futuro e il mondo in modo sostenibile e guidare il cambiamento”.
Un’importante iniziativa che ha accolto 24 alunni e i loro docenti provenienti da Ungheria, Slovacchia e Grecia, che si sono uniti a 24 alunni del nostro Liceo Linguistico Enrico Fermi, realizzando in esso un vivace centro di scambio culturale.
I docenti referenti per la lingua tedesca, Maria Miceli e Christakopoulou Trisevgeni, unitamente alla dirigente scolastica Maria Paola Raia, hanno coordinando questa tappa italiana esperienzale di crescita culturale.
Il progetto si snoda su un arco di due anni scolastici e ha come tema centrale la sostenibilità ambientale, con un particolare focus sull’acqua.
I partecipanti dai tre paesi stranieri di convivenza erano stati accolti lunedì con una festa di benvenuto presso l’auditorium del Fermi, dove è stato intonato dagli studenti l’Inno alla gioia di Beethoven in lingua tedesca, un simbolo dei valori di pace e fraternità che caratterizzano l’Unione Europea. Ai partecipanti era stata consegnata una T-shirt recante i loghi del progetto, un gesto simbolico che ha voluto rappresentare l’unione e la collaborazione tra le diverse culture.
Le attività didattiche svolte in questo primo incontro in Sicilia hanno incluso attività formative di carattere laboratoriale e visite guidate nel territorio, tra cui la diga sul Lago Arancio, l’Associazione“Marevivo” di Sferracavallo, il Molo Trapezoidale di Palermo, la Scala dei Turchi a Realmonte, il Giardino della Kolymbertha e la Valle dei Templi di Agrigento, l’Azienda Bio Arance di Ribera.
L’attenzione si è focalizzata sulla necessità di preservare e utilizzare l’acqua in modo sostenibile.
Questo incontro ha rappresentato solo l’inizio di un lungo percorso che culminerà con una visita congiunta a Strasburgo nel dicembre del 2025 e la creazione di uno spazio green di sostenibile all’interno dell’area di pertinenza dell’istituto E. Fermi.
Questa esperienza di mobilità scolastica non è stata solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un’occasione per costruire relazioni internazionali e promuovere valori di sostenibilità e responsabilità sociale tra i giovani europei, trasformando la scuola in una occasione di vita ecologica sostenibile. Così il Progetto Erasmus Plus si conferma un’importante piattaforma per la crescita personale e culturale degli studenti, incoraggiandoli a diventare protagonisti attivi nella costruzione di un futuro sostenibile.
In questo venerdì di fine percorso abbiamo chiesto un feedback alla dirigente scolastica Maria Paola Raia, alla professoressa Trissi Christakopoulou, alle alunne Giulia Cucchiara ed Elisa La Bella: