L’Associazione Democrazia e Territorio rende noto con un comunicato stampa che si è tenuta a Sciacca la riunione dei quadri dirigenti della stessa, presieduta dal Segretario Provinciale, Giuseppe Aiello, dal Segretario Cittadino di Sciacca, Ignazio Lauro, e dalla delegata del movimento femminile e consigliere comunale a Menfi, Valentina Sutera.

Nell’ordine del giorno figurava l’ ufficializzazione dell’adesione a Forza Italia e i numerosi interventi che hanno animato l’incontro con riflessioni interessanti sono stati concordi nell’esprimere vivo e diffuso apprezzamento per l’adesione a Forza Italia.

Quest’ultima sarà celebrata con una iniziativa pubblica alla presenza di personalità e di tutte le rappresentanze del partito ai diversi livelli istituzionali, e con la partecipazione di tutta l’area espressione dell’ Associazione.

L’obiettivo – si legge nel comunicato – è quello di concorre ad una sintesi unitaria che valorizzi al meglio il ruolo del primo partito in Sicilia, con un chiaro invito a tutta la classe dirigente locale e provinciale di essere protagonista di un nuovo tempo politico che ripropone la esigenza irrinunciabile di consolidare l’area centrale attraverso il partito di FORZA ITALIA, capace di esprimere una forte autorevole connotazione politica e culturale democratica, liberale, riformista, pienamente aperta alla migliore tradizione del cattolicesimo democratico.

Attraverso questi passaggi si è sviluppato il lungo e applaudito intervento di NUCCIO CUSUMANO che, si legge nel comunicato stampa, si è soffermato sul governo della città e sulle emergenze di ogni tipo sottolineando l’esigenza di una risposta forte alle grandi problematiche aperte: dalle Terme al Cansalamone, al riavvio dei lavori alle Gaie di Garaffe, al potenziamento e rafforzamento dei servizi dell’ospedale di Sciacca con tutte le valorizzazioni decise ma non ancora avviate formalmente, tutte emergenze che hanno incontrato il totale impegno risolutivo del Presidente della Regione, Schifani, con una azione condivisa dagli assessori competenti del Suo governo tra cui Edy TAMAIO che ha firmato il decreto per le risorse finalizzate al recupero del patrimonio termale, che ha previsto un finanziamento di 11 milioni di euro per l’area artigianale con gli effetti benefici che verranno determinati .

Quindi, uno sforzo collettivo con tanti che hanno svolto in silenzio la loro azione di stimolo e di sollecitazione a fari spenti.

Non può essere sottaciuto – continua la nota politica dell’Associazione – il lavoro della amministrazione cittadina e dell’intero consiglio comunale, ma non può essere taciuto il grande lavoro del Comitato Civico per le Terme e di quello per l’ Ospedale, così come di tutto il mondo dell’ associazionismo con l’ impegno netto e chiaro dei tanti sindaci che Sciacca si è trovata vicini per la comune azione politica e sociale.

Cusumano – riferisce lo stesso comunicato – si e soffermato sulle grandi sfide legate ai progetti presentati per il PNRR, che dovrebbero essere comunicati ufficialmente alla città, che potrebbero avviare un percorso di nuove opportunità per opere necessarie e per il potenziamento di settori vitali per la nostra comunità. Il campo politico deve trovare, a trecentosessanta gradi, le ragioni di una responsabile condivisione dei problemi e delle prospettive future per la nostra città e il Sindaco trovi le buone ragioni per il coinvolgimento vero di una classe dirigente che può concorre a migliorare il percorso verso obbiettivi e risultati da conseguire per Sciacca. Ne vale la pena e ciò non impedisce alle forze politiche di pensare ad organizzare la loro presenza con la prospettiva di coalizioni omogenee, autorevoli, fortemente rinnovate e competenti. Questa è la sfida del futuro e da essa dipende il futuro della nostra Sciacca e dell’intero hinterland.

È stato anche espresso vivo compiacimento per l’adesione pressoché contestuale a Forza Italia di Fabrizio Di Paola e del Suo gruppo, trattandosi di un gradito ritorno.

La presenza dell’ex senatore Nuccio Cusumano alla kermesse romana di Forza Italia ha rappresentato l’atto di avvio del suo impegno politico nel partito oggi diretto da Tajani.