Lo stabilimento delle Antiche Terme Selinuntine e le Piscine dei Molinelli saranno fatte rientrare nei beni del complesso termale di Sciacca, per il quale la Regione entro fine dicembre pubblicherà l’avviso esplorativo di partenariato pubblico privato.
È questa la notizia ufficiale di grande valore emersa a latere del tavolo tematico su agricoltura e termalismo, che si è svolto ieri sera a Ribera nella serata inaugurale della Festa della Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro e Carmelo Pace, con la presenza particolarmente qualificante del presidente della Regione Renato Schifani e di numerosi sindaci del territorio e dirigenti capi dipartimento regionali.
Un grande risultato, perché come si ricorderà inizialmente si prevedeva di inserire solo il nuovo stabilimento del viale delle terme, il Grande Hotel delle Terme, il parco con le piscine e l’ex convento San Francesco.
Un risultato raggiunto grazie alla presenza e alle argomentazioni utilizzate nel tavolo tecnico regionale sul termalismo dal sindaco di Sciacca e dal Comitato Civico Patrimonio Termale, come ha riconosciuto lo stesso dr. Silvio Cuffaro, capo dipartimento regionale.
Ma le buone notizie non si fermano qui.
Anche là grotte vaporose di San Calogero risultano finalmente oggetto di forte attenzione da parte degli uffici regionali, anche questo a seguito delle pressanti sollecitazioni di sindaco e comitato civico patrimonio termale che hanno favorevolmente orientato la coordinatrice del tavolo tecnico Simona Vicari.
Sono in corso una serie di azioni dirette a risolvere tutti gli aspetti problematici che attengono il futuro riutilizzo terapeutico delle grotte, in modo da poter poi procedere in una seconda fase ad un affidamento all’imprenditore privato che si sarà aggiudicato la concessione in affidamento del complesso termale, dopo la riqualificazione con le risorse finanziarie pubbliche e private.
C’è anche conferma di un fermento di interesse nel mercato per il complesso termale di Sciacca, essendo pervenuti alla Regione chiari segnali in questa direzione da parte di qualificati gruppi imprenditoriali italiani e internazionali.
Ieri sera a Ribera gli interventi del sindaco Fabio Termine, del presidente del consiglio comunale Ignazio Messina e del coordinatore del Comitato Civico Patrimonio Termale Nino Porrello hanno manifestato al presidente Schifani la soddisfazione e anche l’apprezzamento per la positiva direzione impressa dalla Regione alla questione termale siciliana.
Da parte sua il presidente Schifani ha riconfermato di considerare la destagionalizzazione del turismo attraverso il rilancio del termalismo siciliano, con Sciacca e Acireale, come un punto irrinunciabile della propria azione di governo e che entro dicembre prenderà avvio la procedura di partenariato pubblico privato con la pubblicazione dell’Avviso esplorativo.
Qui di seguito la registrazione video degli interventi di Termine e Messina: