L’Associazione L’AltraSciacca rinnova la richiesta di attenzione su Via Porta di Mare – Discesa Campidoglio, sottoscrivendo l’intervento effettuato qualche giorno fa dal Comitato spontaneo di Piazza Campidoglioin cui vengono richiesti maggiori controlli nella zona da parte del Comune e delle forze dell’ordine.
Una zona che sta particolarmente a cuore all’associazione in questione, che, nel luglio del 2023 aveva donato un vaso in ceramica in sostituzione di un altro, precedentemente vandalizzato.
Purtroppo, anche il secondo vaso è stato distrutto definitivamente dopo appena un anno dalla sua collocazione, avvenuta di concerto con il Comune di Sciacca.
Dopo l’atto vandalico l’associazione si è subito resa disponibile alla sostituzione dello stesso, l’unica richiesta fatta all’amministrazione è stata quella di implementare le misure di sicurezza del luogo con l’installazione della videosorveglianza allo scopo di scongiurare gli atti vandalici che si sono ripetuti più volte nell’arco degli anni.
Nella zona, inoltre, è inconfutabile l’incivile lancio di rifiuti nell’area verde sottostante ormai ridotta a una distesa di plastica e vetro visto che, a quanto pare, il sito risulta gettonato per festeggiare i compleanni di individui poco avvezzi al rispetto del decoro urbano.
C’è anche da sottolineare la pericolosità del sito per i tanti giovanissimi che frequentano la zona e che si siedono sporgendosi sul parapetto, talvolta pericolosamente.
Non per ultimo si registra anche la risalita di moto e scooter della via in controsenso, escamotage utilizzato spesso per eludere la ZTL.
Un luogo turistico tra i più belli di Sciacca, che di giorno regala un panorama mozzafiato, a patto che non si guardino i rifiuti nell’area sottostante, di sera e di notte diventa il regno di nessuno dove tutto è possibile.
In conclusione, L’AltraSciacca si unisce con forza all’appello fatto dal Comitato spontaneo di Piazza Campidoglio, ribadendo che senza l’attivazione della videosorveglianza non si potrà mai porre rimedio all’inciviltà di alcuni frequentatori di Piazza Campidoglio.
Ricollocare un nuovo vaso, in mancanza di alcuna tutela della sua incolumità, sarebbe come fare un regalo al primo vandalo che passa, questo non lo si può e non lo si deve più consentire