Sabato 16 novembre alle ore 15.30 i Leoni Sicani di Santa Margherita Belice, unica squadra siciliana di Powerchair Hockey, scenderanno in campo per una impegnativa sfida in trasferta contro i Thunder Roma, nella palestra Campo dei Miracoli di Roma.

Un incontro che promette di essere particolarmente avvincente, e che mette di fronte due formazioni che non solo giocheranno per la vittoria, ma che onorano con la loro passione uno sport che sta crescendo sempre di più in Italia.

I Leoni Sicani rappresentano con orgoglio la Sicilia nel campionato nazionale di Powerchair Hockey, nella sua massima serie.

Questo è stato un traguardo straordinario per una squadra che, nonostante le difficoltà logistiche e le distanze, ha saputo emergere e competere ai più alti livelli. Unica squadra siciliana nella serie A1, i Leoni sono la testimonianza di come la determinazione, il lavoro di squadra e la passione possano aiutare a superare qualsiasi ostacolo.

In vista dell’incontro con i Thunder Roma, la squadra siciliana si è preparata intensamente per settimane. Dopo una sconfitta e una vittoria nelle prime due giornate del campionato, gli atleti siciliani hanno già portato a casa 3 punti, ma sono pronti a dare il massimo per aggiungerne altri 3 in classifica. L’impegno e la dedizione sono evidenti, con ogni membro del team che si sta preparando duramente per affrontare una sfida che si preannuncia ricca di adrenalina.

La lunga trasferta da Palermo a Roma non è di certo un ostacolo, ma una conferma di quanto i giocatori siano determinati.

I Leoni partiranno da Palermo con una nave diretta a Napoli e, successivamente, proseguiranno il viaggio fino a Roma con i mezzi di trasporto a disposizione dall’associazione. Non sarà certo una passeggiata, ma ogni trasferta è una occasione per rafforzare ancora di più lo spirito di gruppo.

Ogni incontro viene considerato un’opportunità per dimostrare il valore del team e per portare alto il nome della Sicilia.

Il Powerchair Hockey, sport praticato da atleti con disabilità motorie, si sta affermando in Italia grazie all’impegno delle squadre che fanno tanto per sensibilizzare il pubblico e far crescere la cultura sportiva inclusiva. La competizione, che si gioca su sedie a rotelle motorizzate, richiede non solo abilità tecniche, ma anche una grande coordinazione e lavoro di gruppo.

Il match contro il team laziale sarà senza dubbio difficile, ma la squadra belicina è pronta a lottare per ottenere il massimo, non solo per sé stessa, ma anche per tutti coloro che credono nel valore dello sport come strumento di inclusione e riscatto.