Nel corso dei suoi “lavori” durati sei ore e mezza, il consiglio comunale di Sciacca ha approvato un ordine del giorno sulla questione dei rimborsi in bolletta che A.I.C.A. dovrebbe effettuare a favore dei nostri concittadini che hanno utilizzato il servizio sostitutivo di autobotti private per rifornirsi di acqua.
In esso si fa riferimento ad un comunicato che AICA ha emesso il 15 novembre e con il quale viene fissato al 30 novembre il termine ultimo per la presentazione delle richieste di rimborso e sono state prescritte informazioni da indicare all’interno della fattura. Nell’ordine del giorno il Consiglio comunale diffida AICA ad accettare le richieste di rimborso per interventi sostitutivi effettuati fino al 31 dicembre e con richieste da presentarsi fino al 28 febbraio, senza dover fornire informazioni di sorta, dando mandato al sindaco di valutare la possibilità di agire le vie legali se AICA non dovesse accogliere tali richieste
È stato altresì approvato con 11 voti favorevoli e 10 contrari il seguente documento da inviarsi al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Prof. Massimo Midiri:
Oggetto: Sostegno all’istituzione di un corso di turismo a Sciacca
In qualità di consiglieri comunali di Sciacca, abbiamo appreso con grande interesse, durante la Sua visita nella nostra città nella giornata di ieri, della volontà dell’Università di Palermo di istituire un corso dedicato al turismo qui a Sciacca.
Un’iniziativa di tale portata rappresenta senza dubbio un’occasione straordinaria per la nostra comunità. Da tempo, infatti, Sciacca aspira ad avere un polo formativo in ambito turistico che possa fungere da volano per la promozione della nostra città, non solo sul piano economico, ma anche sotto il profilo culturale e professionale. La possibilità di formare giovani preparati in ambiti strategici come l’accoglienza, la gestione e lo sviluppo turistico dei nostri territori è una prospettiva che guardiamo con entusiasmo.
Ci rincresce non essere stati presenti all’incontro tenutosi presso la Sala Giunta, non avendo gli organizzatori ritenuto opportuno notificare la Sua visita alla Presidenza del Consiglio e ai consiglieri comunali, in quanto non eravamo stati informati dello stesso. Ci dispiace anche che tale occasione sia stata oggetto di polemiche politiche e giornalistiche.
Al di là di queste dinamiche, desideriamo sottolineare il nostro pieno sostegno all’iniziativa da Lei promossa. Riteniamo fondamentale lavorare in sinergia per concretizzare un progetto che riteniamo essere di enorme valore per lo sviluppo della nostra città e del nostro territorio.
La ringraziamo sinceramente per l’impegno che sta dimostrando verso la nostra comunità e restiamo a disposizione per offrire qualsiasi supporto utile alla realizzazione di questa importante iniziativa”.
L’incontro del Rettore con i dirigenti scolastici, svoltosi lunedì in sala giunta senza che su di esso venisse data preventiva notizia per gli ordinari canali comunicativi, è stata una delle tematiche trattate nelle richieste di chiarimenti ad inizio di seduta consiliare.
La specifica questione era stata anche sollevata da due testate giornalistiche, Risoluto e noi di ServireSciacca, che avevano pubblicamente manifestato il proprio malcontento per il mancato avviso.
L’assessore Dimino ha maldestramente cercato di giustificare l’accaduto, ma come spesso accade il tentativo di rimediare è servito solo a peggiorare la situazione.
È un dato incontrovertibile che la nostra redazione, così come la redazione di Risoluto e il Consiglio comunale in quanto tale, non siano stati avvertita della presenza a Sciacca del rettore dell’Università degli Studi di Palermo per una riunione che aveva una motivazione di grande interesse per la città, con l’effetto sostanziale di sminuire l’importanza stessa dell’incontro.
Quando si sbaglia si dovrebbe avere il buon sensi di dire scusate, abbiamo sbagliato, invece di arrampicarsi sugli specchi smentendo tra l’altro le stesse proprie dichiarazioni di qualche ora prima.
L’amministrazione comunale è stata poco convincente anche sull’argomento propriamente politico della mancata sostituzione dell’assessore dimissionario, Antonino Certa, e di altri probabili nuovi ingressi in giunta. Argomento questo che viene abilmente e comprensibilmente utilizzato dall’opposizione, ma le argomentazioni di sindaco e consiglieri di maggioranza sono state tutt’altro che convincenti. Il capo gruppo del PD, Ruffo, è anche arrivato a definire “un lapsus o un racconto non corretto” ciò che il sindaco aveva poco prima detto in merito al periodo di assenza dell’assessore Certa, confermando con ciò di fatto i dissapori in atto tra gli alleati di coalizione, che per l’esponente PD “devono lavare i panni sporchi in famiglia”.
Nel corso della seduta consiliare sono state infine approvate all’unanimità alcune variazioni al bilancio di previsione 2024 – 2026, precedute dalla variazione del programma triennale dei lavori pubblici 2024 – 2026. Sulle stesse torneremo in un prossimo articolo.
Come sempre chiudiamo con i link che riconducono alla intera registrazione dei lavori consiliari, ripresi in diretta da RMK Sciacca:
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