Pubblichiamo qui di seguito la recensione su “NORMANNA NEWS” a firma di Antonella Romano dedicata all’ultimo libro del nostro concittadino Accursio Soldano, giornalista e scrittore:

 Il 29 novembre è uscito il nuovo romanzo di Accursio Soldano, “Il viaggio in Sicilia di Alberto Caeiro”, pubblicato dalla casa editrice Ler Devagar. Questo romanzo, già acclamato in Portogallo, si presenta come un’opera che intreccia realtà e fantasia, invitando il lettore a immergersi in un viaggio non solo fisico, ma anche esistenziale.

Il protagonista, Alberto Caeiro, è un personaggio complesso e affascinante, che si muove attraverso le bellezze e le contraddizioni della Sicilia, un’isola ricca di storia, cultura e tradizioni. La narrativa di Soldano è caratterizzata da un profondo attaccamento al territorio, che si riflette nelle descrizioni vivide dei paesaggi siciliani, delle sue tradizioni e della sua gente. La Sicilia diventa così non solo un semplice sfondo, ma un vero e proprio personaggio che interagisce con Caeiro e gli altri protagonisti della storia.

Caeiro, ispirato dal poeta portoghese  Fernando Pessoa, intraprende un viaggio alla ricerca di se stesso. Questo percorso interiore è accompagnato da un altro personaggio centrale, Don Filippo, la cui esistenza reale si intreccia con quella immaginaria di Caeiro. Entrambi i protagonisti si trovano a fronteggiare la solitudine e le incertezze della vita, cercando risposte a domande esistenziali che risuonano in ognuno di noi. La loro interazione è il cuore pulsante del romanzo, un dialogo tra realtà e finzione che invita il lettore a riflettere sulla propria esistenza.

La figura della locandiera, che fa da filo conduttore tra i vari eventi e personaggi, rappresenta un simbolo di saggezza e accoglienza. Attraverso le sue storie e le sue parole, il lettore è guidato in un viaggio che va oltre il semplice racconto. La locandiera diventa una sorta di mentore per Caeiro e Don Filippo, aiutandoli a districarsi in una rete di emozioni, incertezze e scoperte. La sua presenza è fondamentale, poiché incarna la tradizione orale siciliana, ricca di leggende e racconti che affondano le radici nella cultura locale.

Accursio Soldano, ex collaboratore del quotidiano L’Ora, riesce a fondere abilmente elementi di poesia e narrazione, creando un’atmosfera quasi magica. Le pagine del romanzo sono intrise di riferimenti artistici, con richiami alla poesia e alla scultura, che arricchiscono il testo di significato e profondità. La scrittura di Soldano è fluida e poetica, capace di trasportare il lettore in un viaggio sensoriale tra le meraviglie della Sicilia e le riflessioni interiori dei suoi personaggi.

In questo romanzo, l’autore affronta anche tematiche universali come:

  1. Ricerca dell’identità
  2. Senso di appartenenza
  3. Desiderio di evasione dalla realtà

La Sicilia, con le sue contraddizioni e il suo fascino, diventa il palcoscenico ideale per esplorare questi temi. I protagonisti, mentre si confrontano con le loro paure e desideri, si trovano a vivere esperienze che li porteranno a una profonda introspezione.

“Il viaggio in Sicilia di Alberto Caeiro” rappresenta quindi un invito a riflettere sulla vita e sulle scelte che facciamo. La scrittura di Soldano è un invito a lasciarsi trasportare dalle emozioni e a scoprire il significato profondo di un viaggio, non solo fisico ma anche spirituale. Questo romanzo, ricco di avvenimenti e domande esistenziali, si propone come un’opera che stimola la mente e il cuore, un vero e proprio viaggio tra le parole e le emozioni.

In un mondo in cui ci si sente spesso disorientati e soli, Soldano ci offre una narrazione che ci ricorda l’importanza della connessione umana e della ricerca di un senso. La figura di Caeiro, così come quella di Don Filippo, ci invita a esplorare i nostri percorsi personali, a riconoscere le nostre vulnerabilità e a trovare il coraggio di affrontare le sfide della vita. Con uno stile evocativo e una trama avvincente, “Il viaggio in Sicilia di Alberto Caeiro” si preannuncia come un’opera che lascerà un segno profondo nel cuore dei lettori.

Antonella Romano