È stato ufficialmente inaugurato stamani l’Ospedale di Comunità del Distretto Sanitario di Base di Sciacca, che avrebbe dovuto aver sede a Santa Margherita Belice.
È invece oggi e per almeno due anni ubicato nell’edificio dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, in attesa dei tempi di realizzazione dei lavori su Santa Margherita.
La struttura è stata realizzata con i fondi del PNRR e rientra nel nuovo meccanismo di funzionalità previsto per la sanità territoriale di medicina generale: una sostanziale via di mezzo, insieme alle Case di Comunità (dove non è previsto ricovero) tra il ricovero in ospedale e la degenza a casa, il cui scopo principale è quello di alleggerire il ricorso al ricovero ospedaliero o la sua durata, le cui linee di percorso non sono comunque ancira del tutto definite.
Presenti tra gli altri all’inaugurazione, oltre a personale sanitario del territorio e dell’ospedale di Sciacca, tutto il vertice manageriale dell’ASP di Agrigento, il direttore sanitario del Giovanni Paolo II Dr. Ignazio Galizia, il sindaco di Sciacca, il deputato regionale Carmelo Pace, i sindaci di Santa Margherita Belice e Menfi.
Qui di seguito le interviste con le quali abbiamo cercato di chiarire meglio le funzioni di un Ospedale di Comunità con il Direttore dello stesso nonché del distretto territoriale di Sciacca, dr. Giuseppe Lo Scalzo, e con il Direttore generale dell’ASP di Agrigento, dr. Giuseppa Capodieci, il quale ha fornito anche delle importanti anticipazioni sull’Ospedale di Sciacca Giovanni Paolo II: