Ha fatto tappa a Palermo l’iniziativa ‘Coltiviamo l’Italia’, organizzata dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura del partito.
L’evento palermitano si inserisce nel progetto che punta ad incontrare agricoltori, pescatori, imprenditori e rappresentanti delle associazioni di categoria in tutte le regioni italiane.
A partecipare al confronto, organizzato all’hotel San Paolo Palace, i responsabili nazionali e regionali del Dipartimento Agricoltura di FdI, i deputati Aldo Mattia e Giuseppe Marinello; Giorgio Assenza, capogruppo FdI Ars; Salvo Pogliese, capogruppo Fdi commissione Agricoltura Senato; Luca De Carlo, presidente commissione Agricoltura Senato e Giampiero Cannella, coordinatore FdI per la Sicilia Occidentale.
Al centro del dibattito i provvedimenti del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e del Governo Meloni, a sostegno dell’agricoltura negli ultimi due anni e mezzo.
L’obiettivo dell’iniziativa è tracciare un percorso condiviso per affrontare le sfide future, a partire dalla revisione della Pac, dove l’Italia mira a giocare un ruolo di primo piano nei negoziati europei.
“Dobbiamo puntare con vigore alla riforma della Politica Agricola Comune, la cosìddetta Pac, che ci vedrà protagonisti assoluti a Bruxelles nei prossimi giorni quando ci confronteremo sullo scacchiere europeo- ha spiegato Aldo Mattia- andiamo avanti così mettendo al centro del dibattito politico i temi dell’agricoltura, dell’agroalimentare e della pesca italiana”.
Fondamentale, è stato ribadito nel corso dell’incontro, la centralità dell’agricoltura nel preservare il legame millenario tra terra, popolazione, allevamento e cibo, così come la necessità di proteggere le eccellenze enogastronomiche italiane, veri patrimoni culturali e fondamentali presidi territoriali. Un legame che l’Italia continua a solidificare, come dimostrato anche da recenti ricerche.
I dati Istat, è stato spiegato a Palermo, certificano un traguardo storico per l’agricoltura italiana: l’Italia si posiziona al vertice dell’UE27 per valore aggiunto agricolo, superando Francia e Germania, con un incremento del +9,0% nel 2024, pari a 42,4 miliardi di euro.
“Per questo- hanno convenuto i partecipanti al dibattito- diventa fondamentale rafforzare il Sistema Italia, fondato sulla collaborazione tra istituzioni e operatori del settore, come leva strategica per garantire competitività e crescita”.
Il percorso di “Coltiviamo l’Italia” proseguirà nelle prossime tappe, per valorizzare il contributo degli agricoltori e dei pescatori, custodi di un patrimonio culturale ed economico essenziale per il futuro della Nazione.