È stata una giornata che non esitiamo a definire storica per la nostra città e per il suo sistema portuale, cuore pulsante nella storia e nell’economia di Sciacca.
Facendo seguito ad una iniziativa congiunta e all’invito del presidente del Consiglio comunale, Ignazio Messina, e del consigliere comunale Calogero Bono, è stato oggi ospite in aula consiliare il Dr. Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Occidentale, che ha preso recentemente in gestione il sistema portuale di Sciacca, in precedenza affidata alla Regione.
In questa sede il Dr. Monti, accompagnato dal suo staff, ha incontrato il consiglio comunale, la giunta comunale, il comandante della Capitaneria di Porto, le tre Cooperative di Pescatori, la Lega Navale, il Circolo Nautico il Corallo, il GALP “Il Sole e l’Azzurro”, il cantiere navale, rappresentanti e operatori di svariati settori economici e professionali (commercio, ricettività alberghiera, turismo, urbanistica, ristorazione, ecc.) che già interagiscono o che dovranno interagire con il sistema portuale cittadino.
Immediatamente prima dell’inizio della riunione il presidente Monti ha rilasciato a ServireSciacca le seguenti dichiarazioni:
Già il tenore di tali brevi dichiarazioni delinea in modo chiaro la caratura, la personalità e lo spessore manageriale che fanno di Pasqualino Monti un manager nazionale di primissimo piano, nei confronti del quale le aspettative sono elevatissime, anche in funzione di risultati eccezionali già raggiunti su altre realtà portuali.
Ciò ha trovato immediata conferma nel successivo dibattito, nel corso del quale il presidente dell’Autorità di Sistema della Sicilia Occidentale ha voluto innanzitutto ascoltare i bisogni e le aspettative del settore locale.
Tra i presenti anche il senatore Rino Marinello, a cui tutti hanno riconosciuto il merito di essere a suo tempo riuscito, con il suo spirito di iniziativa, a far inserire il porto di Sciacca tra quelli rientranti nella gestione dell’Autotità Portuale, grazie ad un emendamento inserito in extremis nella normativa attinente in materia.
Ha fatto gli onori di casa con il suo consueto stile personale il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Messina, e tutti i successivi interventi hanno rimarcato le aspettative altissime che suscitano a Sciacca i risultati ottimali già raggiunti su Palermo e Trapani dalla illuminata gestione dell’Autorità di Sistema.
Aspettative di sviluppo che fanno riferimento a tutti i comparti, dalla marineria collegata alla pesca alla diportistica, della cantieristica all’approdo delle navi da crociera, fino ai collegamenti con le isole minori e con Malta.
Le conclusioni del presidente Pasqualino Monti sono di quelle da incorniciare e aprano il cuore alla speranza, pur nella consapevolezza della impegnatività di un percorso che richiede capacità di pianificazione e programmazione, impegno massimo e concretezza, oltre ovviamente una tempistica strettamente necessaria.
Invitiamo i lettori ad ascoltare queste conclusioni, o ancor meglio l’intera riunione, nella registrazione della diretta che ServireSciacca ha trasmesso dall’aula consiliare.
https://www.facebook.com/ServireSciacca/videos/930067879279674/
Una sola nota a margine. In tanti hanno fatto riferimento alle esigenze di carattere specificatamente turistico che attengono al porto di Sciacca, ma nessuno ha espressamente evidenziato le ancor più grandi prospettive territoriali che vengono aperte anche sul fronte del sistema portuale dalla riqualificazione e rilancio del complesso termale di Sciacca con un investimento di 100 milioni di euro.
Una dimenticanza che non è una novità, ma che prima o poi occorre finalmente rimuovere.