La cosa è nota più o meno a tutti.

Ma ho voluto proprio materialmente contarle le vetrine e le saracinesche di quei negozi ormai chiusi in quella parte della nostra centralissima Via Giuseppe Licata che va dalla chiesa di San Francesco alla Porta Palermo, chiusure che aumentano di giorno in giorno a che assurgono ormai a metafora visiva della profondissima crisi in cui versa il nostro centro storico.

Sono 46 le vetrine/saracinesche in questione e solo il loro impatto visivo può efficacemente rappresentare il problema, più della parole:

E se, una volta per tutte, cominciassimo a porci il problema della Via Licata e, più in generale, della crisi del centro storico di Sciacca?

Noi di Serviresciacca un contributo propositivo, un’idea su come iniziare ad affrontare il problema, lo abbiamo già dato direttamente al sindaco in uno degli incontri mensili: nella consapevolezza che le cause del problema possono essere molteplici, così come le contromisure da adottare, abbiamo proposto di istituire un tavolo tecnico di lavoro con il contributo di elevate professionalità, per analizzare in profondità cause e proposte di soluzioni, da trasporre poi in un’azione amministrativa da mettere in atto in un arco di tempo pluriennale, per rendere raggiungibile l’obiettivo di un centro storico rivitalizzato e degno di un’autentica città turistica.