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Il nostro nostro articolo del giorno 16 febbraio dal titolo Ad Acireale più bravi che a Sciacca: iniziati i lavori finanziati con 1,5 milioni di euro da Musumeci, quelli che Sciacca invece ha lasciato perdere fornisce spunto ai consiglieri dei gruppi consiliari di Forza Italia, DC, Fratelli d’Italia, Lista Messina, Sciacca 2022 e MPA per sottoscrivono oggi una interrogazione consiliare a risposta scritta nella quale chiedono chiarimenti sul mancato utilizzo dei fondi (1 milione e mezzo di euro) che a suo tempo il governo Musumeci aveva destinato alla “manutenzione straordinaria urgente“ delle Terme di Sciacca ( Musumeci l’aveva drfinita come “tolettatura“).
Ci sia consentita una considerazione preliminare, e non ce ne vogliano i consiglieri comunali che pur trattano, sia pure tardivamente, questo importante argomento.
Siamo noi di ServireSciacca che vorremmo fare una “interrogazione civica e giornalistica“ all’intero consiglio comunale e all’amministrazione Termine:
ma dove eravate voi consiglieri comunali e amministratori nei due anni e mezzo trascorsi, durante i quali la nostra testata giornalistica, direttamente o dando voce alle argomentazioni del Comitato Civico Patrimonio Termale, ha piu’ volte trattato questo importante argomento, sollecitandovi sviluppi concreti e positivi, nonche’ riferendo anche la direzione non buona che aveva preso la questione e quindi lo stesso finanziamento?
Ma ritorniamo alla interrogazione dei Consiglieri Comunali di Forza Italia, Fratelli d’Italia, DC, Lista Messina, MPA e Sciacca 2022, nella quale in premessa viene ricordato che:
– in data 5 gennaio 2022, l’allora Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, aveva annunciato lo stanziamento di 3 milioni di euro per la “manutenzione straordinaria“ (l’aveva definita toilettatura) delle Terme di Sciacca e di Acireale, con 1,5 milioni destinati a ciascuna delle due strutture;
• tale somma era finalizzata a una prima fase di manutenzione e riqualificazione di due realtà termali chiuse da anni e in condizioni di degrado;
• nei giorni scorsi, attraverso la stampa locale e regionale, si è appreso che ad Acireale il milione e mezzo di euro è già stato utilizzato, grazie a un progetto realizzato dal Genio Civile;
• diversamente, a Sciacca non risultano ad oggi informazioni ufficiali sull’utilizzo di questi fondi e sull’avanzamento degli interventi previsti;
• lo stato di abbandono delle Terme di Sciacca continua a rappresentare una grave ferita per la città, nonché un’occasione persa per il rilancio del turismo e dell’economia locale;
• a questo si aggiunge la questione del Parco delle Terme, per il quale sono stati investiti fondi considerevoli, ma che continua a rimanere chiuso e in stato di degrado.
Ciò premesso vengono espresse le seguenti considerazioni:
• L’amministrazione comunale ha il dovere di garantire trasparenza e chiarezza nella gestione dei fondi pubblici e di informare la cittadinanza sullo stato delle risorse destinate al recupero di beni strategici per il territorio;
• L’eventuale perdita o mancato utilizzo di questo finanziamento rappresenterebbe una sconfitta per la città e un ulteriore danno per il patrimonio termale di Sciacca;
Per quanto sopra si interroga il sindaco per sapere:
1. Qual è l’attuale stato dei fondi destinati alle Terme di Sciacca?
2. Se e quando tali somme sono state concretamente impiegate e per quali interventi specifici?
3. Perché, a differenza di Acireale, a Sciacca non si è ancora proceduto con l’utilizzo dei fondi?
4. Se esiste un progetto approvato per la manutenzione e quali sono i tempi previsti per la realizzazione degli interventi?
5. Quali sono le intenzioni dell’amministrazione comunale per garantire il pieno recupero e la valorizzazione delle Terme e del Parco annesso
Oltre alla risposta a questa interrogazione, i gruppi consiliari firmatari invitano il Sindaco a fornire documentazione esistente e una comunicazione ufficiale sull’argomento durante la prossima seduta del Consiglio Comunale.