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Sulla controversa questione delle aliquote IMU 2025, che sta bloccando l’operativita del consiglio comunale e sulla quale rinviamo al nostro articolo di stamattina, è arrivato pochi minuti addietro la seguente presa di posizione inviata alla stampa dai consiglieri comunali di FDI, DC, Forza Italia, Mpa, Lista Messina, Sciacca 2022, Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò del gruppo misto:
“Anche ieri sera, l’opposizione consiliare si è mostrata compatta nel respingere la proposta di delibera sulle aliquote IMU per il 2025. Dopo un’attenta valutazione e diversi confronti interni, abbiamo deciso di non entrare in aula, di fatto bocciando la proposta dell’amministrazione.
Riteniamo che il sindaco Termine abbia ignorato la nostra richiesta di ridurre le aliquote IMU, nonostante vi fossero le condizioni per farlo. In più occasioni ci era stato detto che non c’erano margini di manovra, salvo poi presentarsi all’ultimo minuto con una proposta di riduzione complessiva di 120.000 euro. In commissione, solo pochi giorni fa, ci era stato lasciato intendere che si potesse fare di più, ma alla prova dei fatti c’è stata una chiusura totale, non solo nei confronti della nostra parte politica, ma anche di tutti quei cittadini che nutrivano aspettative legittime.
Vogliamo evidenziare come, in altre circostanze, quando si è trattato di coprire inefficienze amministrative, le risorse siano state prontamente reperite. Alcuni esempi:
• Trasporto pubblico locale: 450.000 euro (finanziamento perso e copertura con fondi comunali)
• Mercato ittico: 600.000 euro (possibile perdita di finanziamento e accantonamento in bilancio)
• Randagismo: 100.000 euro (aumento del costo del servizio negli ultimi due anni)
• Casa albergo per anziani: 3.000.000 di euro (rimborso del contributo regionale con accantonamenti su più anni)
A questo si aggiungono gli avanzi di amministrazione tecnici del 2023 e, presumibilmente, del 2024, somme che avrebbero potuto essere utilizzate ma che sono state destinate alla copertura di disavanzi risalenti nel tempo.
Tutto questo dimostra l’inefficienza di un’amministrazione dannosa per la città, che non possiamo né sostenere né avallare con il nostro voto. Il sindaco Termine ha dimostrato ancora una volta di essere politicamente inadeguato, sia nel merito che nel metodo. Nel merito, perché non è riuscito (o forse non ha voluto) trovare le risorse necessarie; nel metodo, perché ha gestito tempi e interlocuzioni con la nostra parte politica in modo totalmente errato.
Non è una novità, ma crediamo che nelle prossime settimane e nei mesi a venire emergerà ancora più chiaramente la distanza tra il sindaco Termine e la nostra visione politica. Da parte nostra, continueremo a lavorare con responsabilità per garantire alla città un governo autorevole e competente”.