La cerimonia di consegna del Premio alla Solidarietà “Orazio Capurro” – Edizione 2025 ha avuto luogo ieri, un’occasione per onorare il valore della dedizione e dell’umanità nella professione medica. L’evento si è tenuto presso la Chiesa di San Domenico, in Piazza A. Scandaliato, ed è stato organizzato dall’Associazione ORAZIO CAPURRO ODV con il patrocinio del Comune di Sciacca e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Agrigento.

Il premio è stato istituito per ricordare il dott. Orazio Capurro, giovane e brillante medico, prematuramente scomparso il 29 febbraio 2008, che aveva saputo coniugare competenza scientifica e sensibilità umana nel suo lavoro di ricercatore e di medico.

 Il riconoscimento, è stato attribuito al dott. Tommaso Smeraldi radiologo dell’unità operativa di Radiologia del Giovanni Paolo II, che si è distinto  per la sensibilità, l’umanità e l’altruismo che lo hanno sempre contraddistinto, per avere messo costantemente al primo posto la salute e la serenità del paziente, per la competenza e l’abnegazione dimostrati nell’esercizio della professione medica.

Il Presidente dell’Associazione, dott. Alessandro Capurro, nel suo intervento, ha rimarcato l’importanza di celebrare chi, come il vincitore di quest’edizione, ha saputo rappresentare al meglio i principi di solidarietà e umanità che il dott. Orazio Capurro incarnava. “Questo premio non è solo un tributo a Orazio – ha affermato – ma anche un momento per dire grazie a tutti i sanitari che quotidianamente si spendono con umanità, altruismo e con estrema sensibilità nel prendersi cura dei pazienti.”

Durante la cerimonia, è stato riservato uno spazio al ricordo di Orazio Capurro, il cui impegno e passione continuano a ispirare l’attività dell’Associazione che porta il suo nome. Attraverso parole di stima e affetto, l’insegnante Giusi Porrello e il medico Nino Sandullo hanno offerto una testimonianza della sua figura, ricordandone non solo il talento e la dedizione alla professione medica, ma anche la profonda umanità che lo contraddistingueva.

Al termine della cerimonia, il dott. Smeraldi  ha ricevuto una pergamena e una targa al merito.