Rover e Scolte del Noviziato del gruppo Agesci Sciacca 2 e le classi 1D-1E-1B dell’I.C. Mariano Rossi hanno partecipato oggi alla XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dall’Associazione Libera fondata da Don Luigi Ciotti e svoltasi stamani a Trapani.

Questa giornata, che coincide con il primo giorno di primavera, vuole rinnovare l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione.

Oggi ha rappresentato un momento cruciale per riflettere sulle sfide della provincia di Trapani e dell’intera Sicilia, territori segnati dalla mafia e dalla corruzione.

Gli scout dello Sciacca 2 hanno raggiunto Trapani già ieri pomeriggio e hanno partecipato alla veglia organizzata dall’ AGESCI.

Ciascun clan/fuoco/noviziato era chiamato a ricordare una vittima della lotta alla mafia: il clan/fuoco “Cento passi” dello Sciacca 2 ha ricordato Accursio Miraglia.

Stamattina poi hanno partecipato alla marcia svoltasi per le vie di Trapani, presente anche il nostro Vescovo Don Alessandro, diverse scuole di Sciacca e della nostra provincia.

Tra le scuole anche la Mariano Rossi di Sciacca, la cui adesione è stata voluta fortemente dalla dirigente, Dott.ssa Paola Triolo.

Per la Mariano Rossi questa partecipazione si inserisce in un percorso di educazione alla legalità e di promozione dei diritti civili.

Questa intensa esperienza, vissuta insieme a studenti provenienti da tutta Italia, cittadini, associazioni e istituzioni è stata ritenuta fondamentale per testimoniare un’opposizione forte e chiara contro ogni forma di violenza e ingiustizia.

Le classi 1B, 1D, 1E accompagnate dai docenti Giusy Perrone, Lucia Dolcimascolo e Nino Sabella, hanno partecipato al corteo ed anche a seminari tematici di approfondimento, organizzati in collaborazione con associazioni, realtà di base, giornalisti ed esperti.

Il Tema scelto dall’Istituto Rossi è stato “Diritto alla verità”: la memoria come cammino che traccia e costruisce la storia per costruire una memoria collettiva, partendo dalle storie delle vittime innocenti delle mafie.