Si è conclusa a Taormina la seconda e ultima giornata degli Stati Generali del Turismo di Lusso e del Meet Forum del Turismo Sostenibile, un evento che ha registrato il tutto esaurito, richiamando istituzioni, imprenditori e stakeholder del settore turistico. L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per delineare il futuro del turismo siciliano, puntando su qualità, investimenti e strategie innovative per valorizzare il territorio.

A portare il contributo di Sciacca, una delegazione di rilievo composta dall’Assessore alla Sromozione Strategica del Territorio e degli Eventi Alessandro Curreri, da Angela De Michele, esperta operatrice turistica e titolare del prestigioso B&B Garibaldi Relais , e da Giovanna Barna, presidente dell’Associazione Sciacca Experience APS, fondata da Giovanni Giglio. Il team saccense si è distinto per il suo impegno nello sviluppo del turismo esperienziale, vantando collaborazioni con strutture di lusso come il Verdura Golf Resort e progetti innovativi volti a rendere Sciacca una destinazione d’élite nel panorama turistico nazionale e internazionale. Con la partecipazione di oltre 180 operatori del turismo di alta gamma, l’evento è stato un’importante piattaforma di dialogo e collaborazione tra istituzioni, investitori e player del settore: un momento privilegiato per riflettere sull’evoluzione e le sfide del turismo di lusso e sostenibile

Durante i lavori, la delegazione ha avuto modo di confrontarsi con le più alte cariche istituzionali e con i big del settore, partecipando attivamente ai tavoli tecnici per definire strategie concrete. In particolare, si è discusso di nuove opportunità di investimento, della valorizzazione del patrimonio locale e dell’importanza di una rete turistica sempre più connessa e sostenibile.

L’evento ha confermato il ruolo centrale della Sicilia nel mercato del turismo di lusso, con numeri in continua crescita: tra il 2023 e il 2024, il settore ha registrato un aumento del 12,5%, con un incremento del 17% delle presenze straniere. Un trend che Sciacca punta a cavalcare, grazie a una strategia ambiziosa che vede pubblico e privato lavorare fianco a fianco per trasformare il territorio in una destinazione esclusiva e ricercata. “Questa esperienza ci ha dato l’opportunità di mettere Sciacca al centro di un dibattito strategico sul futuro del turismo di lusso in Sicilia” – ha dichiarato l’Assessore Alessandro Curreri –. “È fondamentale continuare a investire nella qualità dell’accoglienza e nelle esperienze esclusive, per attrarre viaggiatori di alto profilo e consolidare la nostra posizione sul mercato internazionale”. Anche Giovanna Barna e Angela De Michele hanno sottolineato l’importanza di momenti di confronto come questo: “Il turismo esperienziale è il futuro, e Sciacca ha tutte le carte in regola per essere un punto di riferimento in questo settore. Lavorare in sinergia con realtà di prestigio è la chiave per crescere e portare valore al territorio”.

La presenza della delegazione saccense ha confermato il ruolo attivo della città nella costruzione di un turismo di qualità, capace di competere a livello globale e di attrarre sempre più investimenti e visitatori.