È la consigliera comunale indipendente Carmela Santangelo che ha preso l’iniziativa di interagire con l’amministrazione comunale a proposito del contributo fino ad un massimo di 50 mila euro cui possono accedere i Comuni siciliani per la concessione di contributi che interessano lo sviluppo e la rigenerazione del verde pubblico urbano ed extraurbano, presentando anche una specifica proposta.
“È noto al Sindaco – argomenta la consigliera comunale dell’opposizione – che nell’antico quartiere di San Michele è presente un polmone verde rappresentato dalla villetta Mura di Vega, oggi chiusa, luogo di ritrovo per i residenti e apprezzato dai turisti per la presenza dell’antico bastione e dell’incantevole vista che permetteva di ammirare la nostra città dall’alto con la bellissima costa.


Inoltre le diverse associazioni cittadine organizzavano giornate di lettura per i bambini a contatto con la natura.
Purtroppo, ormai da diversi mesi, la villa è chiusa per ragioni di sicurezza in quanto la rete di protezione che costeggia l’antico bastione è caduta e si presenta in uno stato di abbandono e degrado, oltre a registrarsi la presenza di erbacce e alberi secchi.
Tenuto conto che la domanda deve essere presentata entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione del decreto e considerato l’importo esiguo del contributo regionale, sarebbe opportuno procedere alla presentazione di un progetto che preveda la riqualificazione e messa in sicurezza di un giardino pubblico già esistente.
Pertanto è mio preciso dovere invitare il Sindaco e l’Assessore al ramo a valutare la possibilità, considerato l’importo oggetto di finanziamento pari a 50 mila euro, di presentare un progetto di riqualificazione della villetta Mura di Vega e permettere all’antico quartiere di poter godere di questo spazio pubblico, oggi chiuso.

La proposta della consigliera Santangelo ci sembra sicuramente apprezzabile, e anche di facile realizzabilità, ragion per cui terremo informati i lettori se l’amministrazione e gli uffici comunali sapranno cogliere questa preziosa opportunità offerta dalla Regione siciliana e per essa dall’assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino con il D.A. 77/Gab del 2 aprile 2025 “Criteri e modalità per la concessione di contributi onerosi di cui all’art.33 bis dell’ultima finanziaria “Sviluppo e rigenerazione verde urbano ed extraurbano”.
Abbiamo la possibilità di finanziare all’interno delle nostre città – dice Giusi Savarino – polmoni verdi, orti e parchi urbani, giardini pensili, consentendo alle amministrazioni comunali che ne faranno richiesta di intervenire anche su aree abbandonate e spesso a rischio incendi, per trasformarle in punti di ritrovo per la comunità, specialmente per famiglie e bambini».
Il decreto prevede che ogni Comune dell’Isola possa presentare una sola istanza, per mezzo di posta elettronica certificata, per un contributo massimo di 50 mila euro. Tra le spese finanziabili anche la pulizia, lo sgombero, la messa in sicurezza e il consolidamento delle aree da riqualificare; l’acquisto e la piantumazione di piante, la fornitura e la posa di materiali ecosostenibili per l’arredo dei luoghi, la realizzazione di orti e l’impianto di verde pensile.
«È un’occasione che il governo Schifani ha fortemente sostenuto e che – conclude Savarino -,sono certa, molti Comuni siciliani sapranno cogliere per valorizzare i propri territori. L’impegno, infatti, è anche quello di rifinanziare l’iniziativa, se sarà possibile, per estenderla a quanti vogliano aderire”.
Come già detto: