Buongiorno Sindaco,
Ti scrivo questa lettera con riguardo a un argomento che come ben sai mi sta molto a cuore, ossia quello delle Terme chiuse da oltre 5 anni e più in generale della valorizzazione del nostro preziosossimo patrimonio termale, che mi piace chiamare l’ORO BIANCO DI SCIACCA.
Sulla questione sto cercando di fare la mia parte di cittadino attivo, impegnandomi come componente del direttivo Comitato Civico Patrimonio Termale, ma questa lettera aperta te La invio a titolo del tutto personale nella mia veste di responsabile del Blog giornalistico ServireSciacca.
Ma andiamo subito a quel che volevo dirti.
Mi sarei aspettato che, subito dopo la sospensione del consiglio comunale, nella qualità di primo cittadino Tu prendessi decisamente in mano la situazione e ti facessi forte anche cercando di capitalizzare quel fatto decisamente nuovo e assai importante costituito dal documento sulla problematica termale che il consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità, con la Tua personale adesione, nella seduta consiliare immediatamente precedente a quella che ne ha poi determinato lo scioglimento.
In quel documento per la prima volta tutte le componenti politiche, amministrative e civiche della città sono riuscite ad esprimersi all’unisono su questa materia termale così delicata e complessa, ponendo un paletto ben preciso: la richiesta al Presidente della regione di confrontarsi con il territorio, per dare una risposta a tutta una serie di interrogativi contenuti nel documento stesso e tesi a verificare la reale volontà politica e tecnica della Regione di portare a soluzione una questione a dir poco scandalosa, quale quella della perdurante chiusura del complesso termale senza che il processo di privatizzazione venga portato a compimento.
Per il nostro Sindaco, pensavo, tale documento diventerà una sorta di bandiera con cui scendere in campo e affrontare, in nome e per conto della città, questa battaglia nei confronti di una Regione siciliana che ha finora preso in giro la città di Sciacca, trattandoci con i piedi dell’incompetenza e del disinteresse, pur essendo la ripresa del termalismo di vitale interesse per la sviluppo economico e sociale di Sciacca e di tutto il suo territorio.
E invece, cosa è accaduto?
Il presidente Musumeci non ne ha voluto sapere di accogliere la richiesta di confronto proveniente dal territorio, ma si è incontrato con Te, sindaco, notificandoTi tale suo rifiuto e rinnovando le ormai trite e ritrite raassicurazioni circa la prossima pubblicazione di un nuovo bando “più appetibile”.
Mi chiedo e Ti chiedo: non era questo il momento di tirar fuori coraggio e passione? di comunicare con forza al Presidente che se vuole parlare di Terme deve farlo innanzitutto confrontandosi pubblicamente con tutte le espressioni politiche e civiche del territorio? e di fargli capire che non è più tollerabile questo non fare le cose che andrebbero fatte?
Mi sembra invece che Tu abbia tranquillamente proseguito il cammino su quella strada di subalterna timidezza seguita dalla tua amministrazione così come da chi Ti ha preceduto: dal giorno in cui le Terme sono state chiuse il Sindaco di Sciacca, infatti, non ha mai espresso pubblicamente e con forza la voce di una città che pretende dalla Regione la restituzione di un bene pubblico funzionante e di un patrimonio naturale che le appartiene per storia e per dono di natura, di cui è stata depredata.
Come componente del Comitato Civico so bene che abbiamo sempre ricercato con Te e la tua amministrazione una collaborazione costruttiva che permettesse di agevolare la soluzione del problema termale, mettendoti anche a disposizione la forza di un movimento civico per poter mettere in mora una controparte regionale, politica e burocratica, che non ha mai mostrato di voler fare l’interesse economico del nostro territorio. Mi rammarico di non aver visto realizzarsi quella sinergia di azione che mi auguravo e che era sicuramente nella volontà della parte civica.
Così come in termini di trasparenza.
Ti è stato richiesto da tempo e da più parti di far istituire una pagina del sito web comunale specificatamente decicata alla tematica termale, per pubblicarvi tutti i documenti, corrispondenza e altro. Anche qui nessun riscontro e così molte delle cose che avvengono rimangono affidate alla volontà di comunicarle da parte Tua o dell’Assessore.
E per finire è del tutto mancato il coinvolgimento dei sindaci di tutto il territorio, la cui attivazione deve inevitabilmente partire dal rappresentante istituzionale e politico della città di Sciacca, quindi proprio dalla Tua persona.
Concludo, Sindaco, dicendoTi che questa città per salvare il suo patrimonio termale ha bisogno di una voce forte e questa voce, alimentata da passione civica e politica, puoi oggi tirarla fuori solo Tu, con l’aiuto di tutti quanti Tu vorrai e saprai coinvolgere.