L’ex sindaco di Sciacca Lillo Craparo, che sempre si segnala per il suo attivo e concreto interessamento alla soluzione di problematiche della città, ha inviato la lettera riportata di seguito all’ex ministro del lavoro Cesare Damiano, attualmente componente del consiglio di amministrazione dell’INAIL, in relazione alla notizia fornita qualche settimana addietro congiuntamente dal Presidente della Regione e dall’Assessore regionale all’Economia circa in nuovo percorso intrapreso dalla Regione con INAIL e Federterme per trovare una soluzione alla problematica del complesso termale di Sciacca.
Ricordiamo in proposito che la sindaca Francesca Valenti ha dichiarato in proposito di non conoscere in dettaglio i contenuti di tale nuovo percorso e che la stessa sindaca non ha finora ritenuto di dare riscontro alla richiesta da parte del Comitato Civico Patrimonio Termale di un incontro per saperne qualcosa di più.
“ Caro Presidente, da cittadino di Sciacca ed ex Sindaco della città, ancorché domiciliato a Monza, mi permetto chiedere il Tuo autorevole intervento per la riapertura delle Terme di Sciacca, chiuse da parecchi anni , sopratutto per effetto della trasformazione dell ‘ente Terme da Azienda Regionale a Spa.
Sulla vicenda ci sono stati diversi tentativi per la riapertura, non approdati a nulla.
L’ultimo tentativo da parte del governo della Regione punta a coinvolgere due enti importantissimi,che in passato avviavano tantissimi pazienti presso le Terme per terapie riabilitative.
Ecco perché mi rivolgo a Te, affinché da componente del cda dell’Inail e da autorevole ex Ministro possa dare una mano alla Città, alla quale sei legato e che hai amato frequentare, anche per stare vicino al comune amico Angelo Capodicasa, nella sua dimora di Eraclea Minoa.
Sono sicuro del tuo interessamento e colgo l occasione per inviarti cordiali saluti, in uno agli auguri di buon 2021.
Un abbraccio lillo craparo”.
Una copia di tale missiva è stata inviata per conoscenza anche all’Assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.