Il commosso ricordo di Emilio Sorce ha ispirato e animato ieri sera il penultimo appuntamento della riuscitissima rassegna artistica del Circolo di Cultura.
Sono stati veri e propri “Frammmenti d’Arte” quelli a cui hanno dato voce e cuore Natalia Sciortino, Anita Lorefice, Elina Salomone ed Enzo Leone attraverso la lettura drammatizzata di alcuni testi tratti dalle più famose commedie di Nino Martoglio, lo scrittore catanese che più di ogni altro ha nobilitato il teatro dialettale siciliano, anche a livello nazionale.
E delle opere di Nino Martoglio il nostro carissimo Emilio Sorce è stato un appassionato interprete e cultore, nella sua fruttuosa attività che lo ha visto partecipare, come protagonista, alla nascita e crescita di una vera e propria generazione di attori e registi che hanno dato vita a quella bella realtà di Sciacca che è ormai da oltre un cinquantennio il teatro amatoriale.
Questa generazione ha visto tra le sue migliori espressioni (e lo sono ancora…) i quattro amici e compagni di palcoscenico di Emilio Sorce che ieri sera, in vicolo De Stefani, hanno voluto ricordarlo con emozione e autentico affetto proprio attraverso alcuni testi di quelle famose opere di Martoglio che Emilio ha portato con successo sulle scena a Sciacca sia come regista che come attore.
Anita, Elina, Natalia ed Enzo hanno non solo emozionato il pubblico con l’autentica maestria delle loro interpretazioni di questi pezzi teatrali che Emilio Sorce così tanto amava, ma lo hanno anche fatto rivivere attraverso il racconto di propri ricordi personali a lui legati, che hanno ben tratteggiato la figura di chi come Emilio ha saputo donare alla nostra città i suoi indiscussi e variegati talenti come attore e regista di teatro comico e impegnato, ideatore di spettacoli, talent scout, cabarettista, conduttore, disegnatore e anche tintore di ceramiche.
In conclusione, i meritati applausi sono stati accompagnati dalle proiezione di alcune foto che ritraggono Emilio insieme a questi suoi quattro, talentosi amici.