Il gruppo scout AGESCI dello Sciacca 2 ha celebrato la giornata di apertura dell’anno scout 2023 con un’attività educativa di carattere civico che ha fatto riferimento all’idea di Buon Cittadino Attivo che fortemente caratterizza il metodo educativo dello scautismo: esserlo significa imparare a “scegliere”sempre e comunque per il bene comune, significa imparare dare alla propria azione quotidiana una direzione di senso improntata al cambiamento rivolto verso il bene collettivo, in particolare quello dei più deboli, imparare a voler bene alla propria città, rispettandola e curandola come si fa con tutto ciò che si ama, rimboccandosi le maniche e facendo sempre la propria parte nel costruire una città migliore e più bella.
L’attività dello Sciacca 2 è simbolicamente iniziata, di buon mattino, nell’atrio superiore del Comune, quindi in quello che è cuore politico e amministrativo della città. Qui “il lancio” è avvenuto con la testimonianza dell’assessore all’infanzia e politiche giovanili Salvatore Mannino, il quale ha raccontato ai ragazzi in uniforme azzurra che proprio nella nella sua esperienza scout ultradecennnale ha trovato linfa e motivazione quella passione civica e quella voglia di cambiare in meglio il territorio in cui si vive che lo ha portato al ruolo pubblico di servizio che oggi ricopre.
I ragazzi si sono poi suddivisi in quattro gruppi, ciascuno dei quali ha preso il nome di una delle antiche porte di Sciacca e ha avuto affidata una “missione civica” da svolgersi in una zona diversa della nostra città: attraverso la loro capacità di osservazione e le interviste flash fatte alle persone che incontravano, i ragazzi scout sono stati chiamati a sviluppare idee e proposte sulla propria città così come la desiderano, così come la sognano, così come la vogliono.
La metà finale che i gruppi hanno raggiunto è stato lo spazio verde alla Perriera noto come Viale Caduti di Nassiryia o Parco Mediterraneo. Qui li attendevano il vicesindaco Gianluca Fisco (in rappresentanza del Sindaco ieri fuori sede) e gli assessori Patti e Mannino. Ciascuno di questi quattro gruppi con i nomi delle antiche porte di Sciacca ha realizzato una sintesi delle proprie idee e proposte su un cartellone che è stato prima illustrato a tutti i presenti e poi consegnato a Gianluca Fisco e agli amministratori intervenuti .
Il vicesindaco, nel suo saluto agli scout, li ha ringraziati per questo contributo civico che consente all’amministrazione di ascoltare anche la voce dei cittadini più giovani, e li ha esortato a “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’hanno trovato” , utilizzando una massima mondiale dello scautismo.
La scelta del luogo in cui il gruppo Sciacca 2 ha incontrato gli amministratori, non è stata certo casuale. Al contrario, si è voluto rendere accessibile a ragazzi e genitori, con l’attiva e sensibile collaborazione dell’amministrazione, un luogo di verde pubblico che solo fino a due giorni prima di fatto inutilizzabile a causa di rifiuti di ogni genere, della sporcizia e di cumuli di rami secchi rivenienti da una passata potatura. Questo spazio verde è stato inoltre oggetto di una vincente idea progettuale di Democrazia Partecipata 2021 da parte di CittadinanzAttiva, per iniziarvi a realizzarvi il “Parco della Perriera”. Idea progettuale già finanziata dalla Regione con un piccolo importo, ma ancora chiusa e bloccata nei cassetti degli uffici comunali del I Settore Lavori Pubblici, con la concreta possibilità di perdere, prima o poi, il relativo finanziamento.
Dopo l’incontro con il Vicesindaco, il pranzo comunitario di scout e familiari, la tradizionale cerimonia dei PASSAGGI, nuovamente tra il verde del futuro Parco della Perriera, e infine la Santa messa celebrata dall’assistente ecclesiastico del gruppo Sciacca 2, Don Nino Catanzaro, conclusa con la consegna dei mandati di servizio per l’anno scout 2023 si componenti della Comunità capi dello Sciacca 2.