Il Gruppo Scout AGESCI dello Sciacca 2 celebra domenica mattina 21 febbraio in piazza Angelo Scandaliato la “Giornata del Pensiero 2021”.
La GdP fu istituita nel lontano 1926 da WAGGGS, il movimento mondiale che rappresenta 10 milioni di Guide e Scout in 152 paesi del mondo e che ha contribuito attivamente alla pace globale, incoraggiando lo scambio, le amicizie e la comprensione reciproca in tutto il mondo. In questo 2021 WAGGGS è anche candidato al Premio Nobel per la Pace.
La Giornata del Pensiero si celebra ogni anno la domenica più prossima al 22 febbraio, giorno della ricorrenza dei compleanni di Lord Baden-Powel, fondatore del Movimento Scout, e di sua moglie Olave, la prima Capo Guida Mondiale, e viene vissuta come una giornata di amicizia internazionale, che unisce come in un unico ed enorme cerchio di fratellanza tutti gli scouts del mondo.
Quest’anno il tema della giornata sarà “UNITI PER LA PACE“, ovvero l’essere pronti a mettersi in gioco per essere migliori costruttori di pace, nelle sue tante accezioni, rinnegando la violenza, accogliendo l’altro a prescindere da nazionalità, etnia, religione, età, genere identità, ecc., imparando così a fare delle differenze un punto di forza e a costruire la pace, nel rispetto dei valori contenuti nella Promessa scout.
Per questo è prevista, nel corso della cerimonia di domenica, il rinnovo della Promessa scout, pubblicamente, per testimoniare come gli scout dell’AGESCI ci siano e siano pronti a servire il proprio Paese, sentendosi sempre uniti con tutti gli altri, in modo che sia più facile affrontare le sfide che ci stanno davanti.
Rinnovare la Promessa scout significa per gli scouts rafforzare la consapevolezza del proprio ruolo di cittadine e cittadine attivi che, forti dei propri valori, agiscono con l’obiettivo di creare società più accoglienti e pacifiche, in cui la diversità è ricchezza e l’altro da noi è parte di noi.
Hanno già assicurato la propria presenza alla cerimonia la Vicesindaco di Sciacca, Gisella Mondino, e la Capo Guida d’Italia, Daniela Ferrara.
Il messaggio educativo contenuto in questa ricorrenza celebrativa e di festa vuole anche essere un modo concreto di trasmettere alla cittadinanza un esempio e una testimonianza pubblica di rispetto delle norme di legge in tema di misure dirette al contenimento della pandemia stessa: quindi uso di mascherine e distanziamento fisico di almeno un (1) metro per tutti i partecipanti a questa cerimonia scout, rafforzandone per l’appunto il contenuto educativo.
Da quasi un anno gli scouts e le guide dell’AGESCI in Italia si sono impegnati in tantissime azioni concrete a supporto delle realtà e di quanti hanno sofferto e stanno soffrendo per gli effetti diretti e indiretti del SARS-CoV-2: dalla consegna dei pacchi alimentari alla distribuzione delle mascherine, dal supporto logistico agli enti locali al supporto ai tanti giovani in difficoltà davanti alla paura di un nemico microscopico e sconosciuto, facendo sentire il loro impegno come cittadine e cittadini attivi, perché con senso di responsabilità contribuiscono ad alleviare le difficoltà di questo momento storico, consapevoli del fatto che anche solo esitare o tacere rappresentano una grave mancanza.
E l’AGESCI continuerà a esserci, a far sentire il suo impegno civile, ad aiutare chi è in difficoltà, a dare il buon esempio nel rispetto delle norme per il contenimento dei contagi, a rispondere alle chiamate degli Enti locali e nazionali, a farsi promotore di iniziative concrete a supporto dei più fragili.