C’è qualcosa di nuovo oggi nell’aria, anzi d’antico, io vivo altrove e sento che sono intorno nate le viole……. (G. Pascoli “L’aquilone”)

Giovanni Pascoli non me ne voglia, ma l’inizio della sua poesia è la prima cosa che mi è venuta in mente al cospetto dell’iniziativa del Museo Diffuso dei 5 Sensi di sottoporre al Sindaco e agli assessori della giunta Valenti una richiesta di collaborazione per la co-programmazione di Sciacca Destinazione Turistica, un documento contenente tutta una serie di proposte per la città.

C’è aria di rinascita, si respira finalmente un clima di reazione civica, qualcosa insomma sembra muoversi nella giusta direzione per risvegliare il sonnolento ambiente intriso di rassegnazione che ormai da tanti anni ha caratterizzato e penalizzato la nostra amata città. 

Era stato dapprima il Comitato Civico Patrimonio Termale, un insieme di associazione e singoli cittadini che non vogliono arrendersi dinanzi alla prospettiva di un triste declino dell’identità termale della città di Sciacca e di una distruzione del bene comune-patrimonio termale.

Adesso scende in campo il MD5S e con esso gli operatori culturali, rappresentati dalle 48 associazioni/ comitati/ consorzi che fanne parte, gli operatori turistici, (rappresentati da Agrigento Extra, Sciacca Turismo, Federalberghi e le strutture ricettive, i bar, pub, ristoranti e pizzerie aderenti), e gli operatori economici, (Confcommercio Sciacca, Spazio Centro, Consorzio Corallo di Sciacca e tutti i commercianti e imprenditori che aderiscono al Museo Diffuso dei 5 Sensi). 

Nel documento inviato al Sindaco e agli assessori si dichiara in premessa “ la ferma convinzione che la rinascita di Sciacca, in termini di sviluppo, benessere e felicità della nostra Comunità cittadina, deve puntare su quella che è la principale risorsa economica locale, ovvero il TURISMO, e la volontà dei componenti il Md5S di mettersi in azione in prima persona e collaborare con l’amministrazione comunale affinché le criticità cittadine possano essere superate, con soluzioni idonee a rendere Sciacca una destinazione turistica capace di accogliere chiunque, senza alcun disagio, durante tutto l’anno”.

Il documento assume una vera e propria “dimensione politica”, particolarmente apprezzabile, principalmente per due motivi:innanzitutto perché parte dalla premessa che il TURISMO deve essere la principale risorsa economica della città: potrebbe sembrare un concetto fin troppo ovvio e financo banale, ma non lo è in una città come Sciacca nella quale tale premessa non è mai stata data per scontata e nelle ultime elezioni amministrative uno dei due candidati a sindaco nel comizio finale riuscì nell’impresa di non pronunciare mai la parola “turismo”; in secondo luogo perché una realtà associativa di assoluta importanza come il Md5S per la prima volta mette anche solo per un momento da parte il suo obiettivo istituzionale che è la narrazione della bellezza di Sciacca, anche esperienziale, per scendere sul campo concreto delle difficoltà che fanno da ostacolo alla vivibilità della città e della sua bellezza; questi due aspetti, bellezza e difficoltà che tantele fanno da ostacolo, sono a Sciacca intimamente connessi, ma per il Md5S si tratta di un proficuo sdoganamento dell’argomento “problematiche da affrontare e superare per una migliore valorizzazione della bellezza di Sciacca”.

Gli aspetti presi in esame nel documento inviato agli amministratori comunali, con le proposte per superare le attuali criticità, sono tre: accessibilità, pulizia e decoro urbano.

Circa i contenuti delle proposte, tutte ampiamente condivisibili e importanti, facciamo un doveroso rinvio al documento stesso, che qui di seguito riportiamo.

Sarà interessante verificare adesso gli sviluppi di questa importante iniziativa e innanzitutto l’atteggiamento che nei confronti della stessa assumeranno il Sindaco e suoi assessori, anche perché si è sempre detto, vero o non vero che sia, che l’amministrazione comunale attuale non ha mai avuto una posizione di particolare favore e apertura nei confronti della Cooperativa di Comunità Museo dei 5 Sensi. 

ServireSciacca seguirà con prioritario interesse il seguito dell’iniziativa, anche perché s aderente alla “vision” del nostro blog giornalistico.   

 OGGETTO: Proposte per la città – richiesta di collaborazione per la co-programmazione di Sciacca Destinazione Turistica

1. ACCESSIBILITÀ La prima criticità che vogliamo segnalare è di tipo urbano, con particolare attenzione alla mobilità e all’accessibilità delle spiagge, del centro storico e dei siti di maggiore interesse.Il centro storico, sebbene sia un’area ad alta intensità turistica, rivela numerosi disagi sia per ivisitatori che per gli stessi albergatori, ristoratori e commercianti del luogo. Infatti, a causa del traffico e di una ridotta zona traffic-free, nonché delle limitazioni nei parcheggi ad una tariffa agevolata e della inesistenza di apposite postazioni per carico e scarico bagagli, non riusciamo a garantire una piena accessibilità, visibilità e fruizione sia del centro storico che delle nostre attività.La maggiore preoccupazione riguarda le strade urbane che, essendo la categoria principale degli spazi urbani, rivestono un ruolo fondamentale nella vita sociale, fisica, economica e culturale dei cittadini stessi. Affinché tutto funzioni nel migliore dei modi, non potendo aumentare la sezione delle strade esistenti, a nostro avviso, sarebbe necessario renderle libere da tutto ciò che non è flusso veicolare in movimento. Una buona disponibilità di parcheggi servizi di trasporto, carichi e scarichi bagagli, incide notevolmente sulla scelta di una meta rispetto all’altra in termini di accessibilità, ovvero rispetto alle possibilità di essere raggiunta e di essere visitata.Inoltre, domanda di sosta espressa dall’utenza turistica, rappresenta un punto nevralgico delle problematiche di gestione della mobilità per la città di Sciacca e le relative politiche sonoraramente orientate all’accoglienza dei visitatori. È innegabile che la concentrazione di flussituristici di massa generi condizioni di stress per il funzionamento della città con effetti diretti sul sistema dei servizi e sul traffico urbano. È altrettanto evidente che la minimizzazione di taliimpatti necessiti di adeguate politiche finalizzate all’ottimizzazione del funzionamento della città e al ripristino delle condizioni di vivibilità sia per i residenti che per i visitatori A tal proposito, pensiamo e conseguentemente proponiamo di:

  1. a)  Co-programmare una ZTL e isola pedonale in linea con il PUMS insieme ai commercianti e ai tecnici, in modo da rendere il cuore della città un salotto da vivereper residenti e turisti;
  2. b)  Istituire spazi per il parcheggio temporaneo (per i non residenti) di 15 minuti per lo scarico e carico bagagli, da gestire attraverso la consegna di talloncini identificativi alle strutture ricettive (come per l’accesso al varco ai residenti e lo scarico merci);
  3. c)  Creare un maggiore numero di parcheggi per disabili, per consentire loro la visibilità, abbattendo qualsiasi gap
  4. d)  istituire ticket per i parcheggi giornalieri validi nelle 24 ore dall’arrivo;
  5. e)  rendere accessibili le spiagge prevedendo soprattutto dei collegamenti idonei da/per centro storico da aprile ad ottobre

Infine, la città di Sciacca gode di un patrimonio artistico, culturale e religioso di notevole rilevanza. Tuttavia, spesso i nostri visitatori non hanno la possibilità di godere di tale bellezza,se non dall’esterno o durante rare occasioni. Pertanto, sollecitiamo la riapertura di questi siti (Chiesa Santa Margherita, Chiesa di San Francesco di Paola ecc ….) almeno durante lastagione estiva, per poter implementare l’offerta turistica e agevolarne la fruizione attraverso l’ausilio di tutti quei volontari presenti sul territorio, desiderosi di prendersi cura dei beni“comuni”, che già nel tempo si sono attivati in tal senso, così da non vanificarne l’entusiasmo ed al contempo potenziare l’efficacia della loro azione. In questo senso anche l’Ufficio Turistico andrebbe aperto, per quante più ore possibile, ed in questa direzione potrebbe essere utile il supporto e concorso delle associazioni operanti sul territorio, di modo da garantire un’accoglienza più ampia.

2. PULIZIA Un’altra problematica che desideriamo sottoporvi è quella legata alla pulizia: condividerete con noi che trattasi di un aspetto di notevole importanza, che contribuisce alla prima impressione di una città pulita ed accogliente.Pertanto anche in tal senso chiediamo:

  1. a)  Un’ordinaria e quotidiana pulizia di ogni strada, vicolo, giardino, piazza, soprattutto in orari in cui i flussi turistici non solo elevati, in maniera tale da non accogliere i turisti con accumuli di spazzatura varia e sgradevoli odori;
  2. b)  adoperarsi per la pulizia completa delle spiagge da aprile ad ottobre e migliorare il decoro;
  3. c)  incrementare la distribuzione dei cestini gettacarte nelle aree ad alta densità abitativa e– ovviamente – il loro frequente svuotamento;
  4. d)  rendereleattività(qualiquelledanoirappresentate)protagonisteeresponsabilidella pulizia e dell’abbellimento delle aree adiacenti alle singole attività, attraverso agevolazioni quali, ad esempio, concessione non onerosa di suolo pubblico, comodato gratuito di arredi pubblici, ecc
  5. e)  creare più servizi pubblici igienici, per uomini e donne, possibilmente sorvegliati e ripetutamente puliti nel corso della giornata, anche con piccoli ticket;
  6. f)  prevedere forme di sensibilizzazione e controllo su chi non recupera le deiezioni dei propri animali domestici o getta a terra le cicche delle sigarette e/o propri rifiuti (in ultimo pure le mascherine!)

3. DECORO URBANO In ultimo, riteniamo fondamentale prestare particolare cura al decoro urbano, così da suscitare un’efficace promozione della nostra immagine e offrire ai visitatori una visita di Sciacca in tutta la sua bellezza.Vi proponiamo, in questa direzione, di istituire divieti di parcheggio dinanzi la prospettiva fotografica dei siti di maggiore interesse storico-monumentale- paesaggistico; ed installare cartelloni di benvenuto – previa pulizia degli accessi in città – c osì da dare subito l’impressione della buona accoglienza.

Queste nostre segnalazioni e proposte sono il frutto del confronto preliminare con quanti di seguito si firmeranno; chiediamo siano oggetto di concertazione anche con l’Amministrazione,in un’ottica che ci veda tutti investiti delle problematiche della città e della loro soluzione.

Per parte nostra e come sopra già esposto, ci rendiamo disponibili a condividere iniziative utili a migliorare l’immagine del centro storico, e con tale spirito collaborativo desideriamoincontrarci ogni 15 giorni per monitorare e valutare tutti insieme l’avanzamento delle attività,nonché il raggiungimento degli obiettivi comuni.

Oggi più che mai abbiamo bisogno di lavorare uniti e con obiettivi precisi e condivisi, perrisollevarci da una crisi già da tempo in essere, acuita dalla pandemia ma non “invincibile” sesolo sapremo far tesoro della bellezza che ci circonda e della qualità della nostra innata ospitalità.

Certi iniziative concertate dell’Amministrazione, risolutive dei problemi rappresentati, Vi ringraziamo anticipatamente per la preziosa attenzione e per il tempo che ci dedicherete.

In attesa di un Vostro riscontro e disponibili ad un incontro diretto, porgiamo distinti saluti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *