Piovono interrogazioni consiliari sul sindaco Fabio Termine.
Adesso è la volta del consigliere comunale di opposizione Isidoro Maniscalco, che prende di mira la situazione della Via GHEZZI.
In una interrogazione a risposta orale Isidoro Maniscalco scrive che “Via GHEZZI versa in stato di totale abbandono – il manto stradale è in condizioni disastrate e ogni giorno vi è il rischio di incidenti per automobilisti e soprattutto per i ciclomotori, considerato che le innumerevoli transenne e la presenza di buche (non sempre visibili) rendono la carreggiata in molti tratti non percorribile”.
“Le perdite idriche sono tantissime – prosegue il consigliere comunale – e non si vede nessun intervento di ripristino, per garantire le condizioni di sicurezza per gli automobilisti, costretti ad autentiche gincane, per evitare le buche e salvaguardare gli ammortizzatori”.
“Si aggiunga – dice Maniscalco – che da anni è vergognosamente non funzionante l’impianto di illuminazione all’altezza dello svincolo ANAS, per aggravare uno stato di disagio e pericolosità che è incredibile ed ingiustificabile, se si considera che si è in presenza di una strada molto transitata, collegando con gli alberghi di Sciaccamare e adesso con l’approssimarsi della stagione estiva sarà anche molto transitata da quanti vorranno andare nella spiaggia di SOVARETO”.
“Raccogliendo le istanze di numerosi cittadini, chiedo pertanto di intervenire con estrema urgenza per ripristinare tutte le condizioni di sicurezza e, per fare questo, chiedo di convocare urgentemente una conferenza di servizi con AICA, soggetto pubblico che gestisce il servizio idrico in provincia di
Agrigento, con ANAS, con tutti i funzionari e dirigenti preposti e anche con una rappresentanza dei capigruppo consiliari per fare il punto della situazione”.
“Si chiede inoltre di sapere – conclude Isidoro Maniscalco – quali interventi siano stati nell’immediato programmati per porre rimedio alla situazione di cui sopra e la urgente trattazione della presente interrogazione da inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale”.
