La villa comunale, la recente performance del suo custode diventata virale su TIK TOK e anche la situazione di altri giardini della città sono stati per quasi un’ora al centro dell’attenzione nelle comunicazioni iniziali del Consiglio comunale di ieri sera, a seguito della richiesta avanzata dal consigliere Maurizio Blo’.
Alle motivazioni di quest’ultimo, argomentate nell’atto di richiesta, ha dato risposta in aula l’Assessore alle Ville e Giardini, Agnese Sinagra. L’assessore, pur censurando il comportamento scorretto del custode, ha detto che la risonanza mediatica avuta è stata comunque eccessiva e che si sta valutando nel merito tale comportamento, insieme all’ufficio competente, per le eventuali decisioni del caso. L’assessore ha comunicato inoltre che l’orario estivo di chiusura della villa comunale è stato spostato alle 19:30, che verrà affissa una tabella con gli orari di apertura al pubblico e che si stanno valutando, più in generale, soluzioni di utilizzo del personale comunale di ville e giardini pubblici diverse e più funzionali delle attuali (alcune proposte in proposito, aggiungiamo noi, sono già state avanzate più volte da parte dei Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva).
Il consigliere Blo’ si è dichiarato sostanzialmente soddisfatto della replica dell’assessore, e poi nel dibattito sono interventi a seguire i consiglieri Calogero Bono, Raimondo Bruccoleri, Fabio Leonte, Ignazio Bivona, Paolo Mandracchia e Alessandro Curreri.
Da alcuni di loro è stato più severamente censurato il comportamento del custode, considerato del tutto disdicevole e meritevole di provvedimento disciplinare, come sempre dovrebbe avvenire quando ci si trovi al cospetto di comportamenti, da parte di dipendenti comunali, che rendono un cattivo servizio alla città. È stato detto che le carenze di organico non possono sempre costituire un alibi per la carenza di qualità dei servizi comunali, ragion per cui occorre necessariamente trovare modalità di utilizzo delle risorse disponibili diverse dalle attuali o esternalizzare la gestione dei servizi che non si riescono ad assicurare in modo efficace. L’intervento dell’assessore è stato da qualcuno giudicato non esaustivo rispetto alla più generale problematica dello stato attuale di ville e giardini, in primis di quella villa comunale che continua a versare in uno stato di perdurante decadenza e mala gestione.
La discussione avvenuta in aula su questo importante argomento del verde urbano fruibile da bambini, anziani e cittadini in genere, ci è apparsa nella sostanza superficiale in termini di contenuti e conoscenze, essendo apparso palese come gli stessi consiglieri comunali non conoscano l’effettivo stato (chiusi/aperti, orari, condizioni, ecc.) di ville e giardini in città città e come l’assessore non abbia dato notizia alcuna di sostanziali novità e cambiamenti in relazione alle numerose problematiche che sono sotto gli occhi di tutti e che CittadinanzAttiva ha più volte segnalato pubblicamente con il suo documento sul verde pubblico cittadino.
La discussione in Consiglio Comunale è stata sicuramente utile, ma dobbiamo dire che le condizioni nelle quali versano villa e altri spazi verdi non sono peggiorate nell’arco di alcuni mesi. Sono anni che lo stato di abbandono di alcuni siti viene denunciato. Quanto sopra per dovere di cronaca.