ServireSciacca
Questa testata giornalistica on line nasce il 5 marzo 2022 con l’editoriale di apertura del suo Direttore. Prende il seguito del blog giornalistico “ServireSciacca” di Nino Porrello, che dall’agosto 2020 ha rappresentato una voce di opinione e informazione giornalistica che ha visto aumentare di giorno in giorno il proprio inserimento nell’opinione pubblica cittadina. Questo percorso di crescita si è rafforzato con la trasformazione in testata giornalistica, iscritta nel registro della stampa presso il Tribunale di Sciacca, che ha come proprietario ed editore un’associazione culturale e sociale senza fine di lucro. Il progetto e la conseguente linea editoriale vuole essere quella di un “giornale civico di opinione e informazione”, libero, indipendente e senza pubblicità. Libero e indipendente per poter esprimere sempre e senza alcun tipo di vincolo un’opinione nell’interesse superiore della città e di quei cittadini che hanno più difficoltà a far sentire la propria voce; e anche per questo senza pubblicità, il che ne rende tra l’altro più agevole la lettura. ServireSciacca NON è un giornale on line focalizzato su tutte, indifferentemente, le notizie quotidiane di attualità, anche perché gli altri mezzi di informazione che ci sono a Sciacca svolgono già questo servizio di notiziario cittadino: si propone di diventare, passo dopo passo, qualcosa di nuovo e di diverso, quale è appunto un giornale civico. Usando la definizione di David K. Perry, autore di The Roots of Civic Journalism, il giornalismo civico è «il tentativo di abbandonare l’idea che i giornalisti e il loro pubblico siano spettatori nei processi politici e sociali». Si tratta quindi di un processo di costruzione delle notizie che vede il giornalista collaborare insieme a cittadini, comunità e associazioni nella raccolta di dati, informazioni, mappe. Una modalità in crowdsourcing, con la responsabilità finale, per il giornalista, di rielaborazione, verifica e pubblicazione dei contenuti così prodotti, non solo come semplici articoli ma se del caso come vere e proprie inchieste. Il giornalista civico non cerca scoop, non punta alla conflittualità né alla spettacolarizzazione; agisce per aiutare le comunità e i cittadini a prendere consapevolezza della complessità dei problemi e ad attivarsi per risolverli, nello spirito del principio di sussidiarietà garantito dalla Costituzione. ServireSciacca intende diventare, nel tempo, una sorta di “casa giornalistica del volontariato e dell’associazionismo”, una piazza web di incontro, un’agorà nella quale il mondo delle associazioni, del volontariato, della scuola, dell’educazione, dell’ambientalismo, dello sport dilettantistico, della cultura e dell’arte possano trovare terreno fertile di comunicazione e di confronto, nell’interesse e per il bene della città, del territorio e dei suoi abitanti. La denominazione “ServireSciacca” vuole esprimere, insieme, un modo di essere e una speranza. Il “modo di essere” è quello di chi fa proprio un forte riferimento al ruolo del “cittadino attivo”: un cittadino appassionato del bene comune, con un robusto senso civico improntato al fare, ma anche con il coraggio di andare controcorrente in nome dei propri valori civici e così di essere anche costruttivamente critico verso le istituzioni, quando necessario. La “speranza” è invece quella di poter contribuire fattivamente alla valorizzazione del patrimonio sociale, culturale, naturalistico, ambientale, storico, artistico e termale della città di Sciacca e di tutto il suo territorio, al fine di rifondarne la smarrita identità di bellissima città storica – turistica e termale, favorirne la rinascita politica, economica e culturale, e con essa la crescita delle possibilità occupazionali per le nostre giovani generazioni.