L’azione intrapresa nelle ultime settimane dal Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca continua a produrre frutti, quanto meno per quanto riguarda le reazioni sul fronte della politica.
La lettera aperta inviata dal Direttivo del Comitato Civico al presidente Schifani e all’assessore Falcone, indirizzata anche per conoscenza a tutta la deputazione del territorio agrigentino, ha prodotto infatti un ulteriore atto parlamentare .
È stata presentata all’Ars dalla deputata on.le Rosellina Marchetta, insieme alle colleghe on.li Luisa Lantieri e Anna Maria Caronia, una mozione per richiedere al Presidente della Regione Schifani e all’ Assessore all’ Economia Falcone “interventi urgenti per la manutenzione, conservazione e riqualificazione del patrimonio termale di Sciacca”.
“Nella mozione si evidenzia che “ad oggi non si è provveduto all’affidamento a soggetti privati, tramite lo svolgimento di una gara ad evidenza pubblica, della gestione e valorizzazione dei complessi cremotermali ed idrominerali di Sciacca, compreso lo sfruttamento delle acque termali ed idrominerali, nonché le attività accessorie e complementari. A marzo del 2015 l’intero complesso termale di Sciacca è stato chiuso, da allora il patrimonio immobiliare ed impiantistico si trova in stato di abbandono con il rischio di un complessivo deterioramento e di essere vandalizzato, rendendo di conseguenza poco appetibile in futuro la gestione delle Terme da parte di soggetti privati. L’ assenza di interventi di manutenzione, di conservazione e riqualificazione nelle more dell’adozione ed attuazione di un piano per il rilancio del termalismo siciliano, determinerà per il futuro costi significativamente alti anche in termini di mancati o ridotti introiti del canone da parte di eventuali concessionari”.
“Ritenuta l’importanza strategica che il turismo termale riveste da un punto di vista economico per la città di Sciacca e per tutta la regione Sicilia – ha dichiarato l’ On. Marchetta – ma anche i benefici che i cittadini fruitori ne possono ricevere da un punto di vista sanitario con la nostra mozione vogliamo impegnare il Governo regionale ad adottare, con urgenza, nelle more dell’adozione ed attuazione di un piano per il rilancio del termalismo siciliano, ogni e più opportuno provvedimento volto alla manutenzione straordinaria, alla conservazione ed alla riqualificazione dell’intero patrimonio immobiliare ed impiantistico delle Terme di Sciacca”.
Tale atto parlamentare fa seguito a quello presentato dall’on.le Carmelo Pace congiuntamente all’on.le Michele Catanzaro e all’on.le Angelo Cambiano e alla notizia ricevuta dall’on.le Margherita La Rocca Ruvolo e dall’on.le Riccardo Gallo che il presidente Schifani e l’assessore Falcone incontreranno mercoledì una delegazione del Direttivo Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca.