I migliori poeti performativi della scena nazionale provenienti da tutta Italia sono arrivati a Sciacca a bordo di due camper e si esibiranno nella seconda edizione del torneo “Mediterraneo poetry slam” ospitato a Sciacca dal Flag il Sole e l’Azzurro, con il patrocinio del Comune, in programma domani 16 agosto ore 21 nell’atrio inferiore del palazzo di città.

La gara sarà valida per il campionato della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam

Molto forte l’attesa per questa forma giovane di espressione artistica , in grande espansione, anche in Italia. L’evento, gratuito, è sold out da giorni.

Il poetry slam è uno spettacolo che consiste in una gara di poesia performativa. Saranno 6 gli slammer che si sfideranno a colpi di versi con poche, semplici regole: testi originali, solo corpo e voce, tre minuti di tempo. A giudicare le loro poesie sarà una giuria popolare estratta a sorte tra il pubblico.

L’obiettivo è quello di abbattere le barriere tra pubblico e poeta, di “democratizzare” la poesia e far convergere in luoghi ogni volta diversi una comunità di persone per celebrarla.

I poeti e le poete performativi sul palco saranno:

Martina Lauretta

Filippo Capobianco

Giulia Sara

Gloria Riggio

Gabriele Ratano

Max Brod

Ci sarà anche un’ ospite internazionale strepitosa, che arriva da Puerto Rico: Dayra Lee, che si esibisce in spagnolo e in lingua dei segni.

Maestri di cerimonia di questo evento saranno Giuliano Logos e Eleonora Fisco, la nostra concittadina che adesso vive a Roma, ormai affermata Spoken Word Artist nel campo della poesia performativa.

Eleonora Fisco

Eleonora si è già fatta apprezzare tantissimo a Sciacca e dintorni in alcune sue performance estive e in occasione di una di queste rilasciò a ServireSciacca questa bella intervista:

A Eleonora Fisco abbiamo chiesto adesso di presentarci a modo suo, in anteprima, i sei concorrenti nella gara di domani sera:

Gloria Riggio nasce in Sicilia nell’aprile del 2000. Studentessa presso l’Università degli studi di Trento frequenta la facoltà di Studi storici e filologico-letterari, ha pubblicato raccolte di versi (Il mirto e la rosa, Edizioni La Gru, 2017; La stagione del dubbio, Edizioni La Gru, 2019), ed alcuni di questi fanno parte di antologie nazionali. Sue poesie sono apparse su riviste italiane e sono state tradotte in spagnolo e in greco.
Dal 2020 è parte del collettivo Trento Poetry Slam e si occupa di poesia orale e performativa. Dal 2022 è redattrice della rivista di letteratura contemporanea Inverso e porta in giro per l’Italia lo spettacolo di poesia con musica “Periodi ipotetici”. Ha partecipato al campionato nazionale di Poetry Slam 2022 in cui si è classificata al secondo posto, detenendo il titolo di vicecampionessa italiana attualmente in carica.

Viene da Messina, ma metà della sua anima è British.

Giulia Sara pensa (troppo) dunque scrive.
Un passato da giornalista e autrice tv, attualmente lavora come sceneggiatrice e story editor per cinema, serie tv e documentari.
Si avvicina alla slam poetry nel 2019 e nel 2021 partecipa alle finali nazionali LIPS – lega Italiana Poetry Slam.
Nel 2022 entra a far parte del collettivo WOW – Incendi Spontanei e presenta in anteprima lo spettacolo A certain freedom.
A maggio 2023 si esibisce per la prima volta a Londra con un testo in lingua inglese all’interno del Roundhouse Poetry Festival.

Sospeso tra il Salento, Milano e Roma, eccovi la bio di Gabriele Ratano:

Gabriele Ratano (1999) è un attore e poeta performativo.
Nasce e cresce in provincia di Milano, ma le sue poesie spesso raccontano il Salento, terra natìa dei suoi genitori. Si forma all’istituto cinematografico Antonioni di Busto Arsizio e prosegue a Roma i suoi studi in campo teatrale a Officina Pasolini.
Organizza poetry slam nell’hinterland milanese e gestisce laboratori di scrittura creativa per ragazzə. Si esibisce in numerosi festival di poesia performativa ed è finalista nazionale del campionato di poesia della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam 2022, 2023 e Under20 2016 e 2017.

Compagna di slam dalla Sicilia orientale, from Ragusa Martina Lauretta, un concentrato di:

Zucchero, cannella ed ogni cosa bella. Questi sono gli ingredienti scelti per creare le ragazzine perfette, ma il Professor Utonium aggiunse per sbaglio anni di teatro di prosa, un diploma alla SDM- Scuola del Musical di Milano e la scoperta della Slam Poetry nel 2021. Sicilianità abbondante ed autoironia q.b. sono i supermega poteri di Martina Lauretta: attrice, performer, slammer in formato Superchicca.

Il più nordico tra gli slammer del gruppo, born and raised in Pavia:

Filippo Capobianco è performer, autore e studente di fisica e comunicazione della scienza all’Università di Pavia. Alla formazione accademica, affianca un percorso artistico 100% biologico che spazia dal teatro di prosa all’improvvisazione teatrale, dal teatro-canzone alla poesia performativa. Nel 2019 si avvicina alla slam poetry – facendole prendere un bello spavento – e nel 2021 debutta con il suo primo spettacolo “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”.
Nel 2023 si è classificato primo alla coppa del mondo di Poetry Slam a Parigi e a ottobre rappresenterà l’Italia ai campionati del mondo di Rio de Janeiro della World Poetry Slam Organization.

Last but not least, ha il nome del migliore amico di Kafka:

Max Brod è nato a Napoli, cresciuto a Siena e vive a Roma di cui è follemente innamorato. Laureato in enologia, adesso giornalista e autore tv, appena ha un attimo libero lo dedica allo slam e ai magnifici personaggi che lo abitano. Anche se il suo sembra un buffo soprannome, in realtà Max Brod si chiama proprio così, ma per i più scettici è pronto a esibire la carta d’identità (in cambio di una birra).

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