I comunicati stampa sono ormai uno degli strumenti più utilizzati in politica e Sciacca non sfugge alla regola. Dopo quello di ieri dei consiglieri comunali di opposizione giunge oggi quello di 6 consiglieri comunali della “coalizione Termine”, 6 e non 7 perché spicca la mancanza di Alessandro Curreri, del Movimento 5 Stelle.
I firmatari sono Ambrogio, Campione, Certa, Leonte, Modica e Ruffo.
Con riferimento ai lavori dell’ultimo Consiglio Comunale del 4/9 essi dicono di aver valutato favorevolmente la decisione dell’opposizione di centro destra di consentire, tramite la presenza in aula di sei consiglieri, l’approvazione del Conto Consuntivo 2022 e, soprattutto, l’adesione alla “centrale di committenza”.
Avendo espresso già in aula questo positivo apprezzamento nel corso dei propri interventi, i consiglieri scriventi della coalizione Termine dicono che non si aspettavano il comunicato stampa diffuso ieri dai colleghi dell’opposizione.
“ La nostra sensazione – si legge nel comunicato – è che i colleghi dell’opposizione, resisi conto di aver ritardato immotivatamente l’esame del punto relativo all’adesione alla “centrale di committenza”, abbiano voluto prepararsi una difesa nella malaugurata ipotesi di perdita dei finanziamenti del PNRR”.
Le presunte carenze tecniche dell’atto sono infatti apparse deboli e quelle politiche improbabili, secondo la valutazione che ne fanno i consiglieri firmatari della nota.
“Ci auguriamo, per il bene della Città, che la vicenda si concluda positivamente e che di questo passaggio resti solo il ricordo di un momento polemico”, continua il comunicato.
Riferendosi invece alle dichiarazioni circa l’improvvisazione amministrativa con cui sarebbe governata la Città, gli scriventi dicono “di ritenere che si tratti di una delle tante affermazioni, rientranti nella scontata dialettica tra maggioranza ed opposizione, che i consiglieri di opposizione rivolgono a chi amministra con il solo obiettivo di metterne in cattiva luce l’attività. Siamo convinti che la realtà sia diversa e invitiamo il Sindaco e la Giunta a continuare il percorso intrapreso con l’entusiasmo e lo spirito di sacrificio fino ad oggi dimostrati. Infine, rispetto “all’ancora di salvezza” dell’opposizione e “all’affidamento che l’Amministrazione deve fare sulle proprie risorse”, non appare superfluo ricordare ai colleghi dell’opposizione ed ai cittadini che l’attuale situazione politica è figlia di una norma regionale assurda, che non consente al Sindaco che ha vinto le elezioni di essere sostenuto da una maggioranza consiliare.
Il comunicato si conclude con l’auspicio che nel prossimo futuro prevalga il buon senso e che il comportamento di ciascuno dei consiglieri comunali sia volto esclusivamente alla soluzione dei problemi della Città.