Via Roma, il cuore del centro storico medievale saccense, ha cambiato look da un paio di giorni ed il suo restyling ha riscosso grande apprezzamento.

Via Roma si trasforma così in “Via delle Ceramiche” grazie all’installazione di numerose giare artigianali realizzate dai maestri ceramisti saccensi. Il progetto mira a rigenerare la qualità del tessuto urbano e delle connessioni all’interno del centro storico, focalizzandosi anche sull’aspetto della sicurezza.

Un percorso dunque dove il potere della narrazione è affidato all’antica nobile arte della ceramica. Le giare di ceramica come libri dove leggere le pagine più belle della nostra Sciacca con i suoi miti, le sue leggende, le sue tradizioni, i suoi riti sacri, i suoi palazzi nobiliari, i suoi personaggi e le sue bellezze.

Via delle Ceramiche è pronta ad accogliere chiunque lo vorrà, sicura di sedurre con tutte le sue storie, ad affascinare con i suoi colori, ad incantare con la maestosità dei manufatti. Molti dei saccensi ne sono già perdutamente innamorati.

Sciacca, città della ceramica, si arricchisce maggiormente di opere irripetibili ed inimitabili e dopo l’apprezzatissima iniziativa del presepe artistico in ceramica, sembrerebbe scommettere e puntare sulla sua arte più antica, come eredità da tramandare.

L’amore per una città non è retorico, è la somma di cose fatte o non fatte. Questo significa che anche noi, come cittadini, dobbiamo fare la nostra parte, prendendoci cura della nostra città, rispettandola e tutelandola. Bisogna anche condividere delle idee positive come quelle di un nostro lettore che propone un Queer Code che possa agevolare la narrazione di cui si parlava.

Per dirla alla Papa Francesco: “Come tutti gli amori anche quello per la propria città va coltivato. Bisogna essere artigiani del bene comune”.

L’inaugurazione è prevista oggi 14 gennaio alle 11h00.

Di FILENA RIZZUTO

Sono esperta in comunicazione internazionale e mi occupo di ospitalità di lusso.In questi anni ho capito che in vacanza la vera ricchezza è scoprire le cose semplici e genuine del paese in cui si è ospiti. Per questo adoro condividere le tradizioni, la bellezza e il buon cibo e racconto piccole storie che fanno grande la nostra storia, provando a stuzzicare il piacere della scoperta di Sciacca e delle "cose" di Sicilia.

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