ServireSciacca ringrazia il gruppo dei volontari dei Vigili del Fuoco in congedo che ieri, guidati da Calogero Catanzaro, hanno raccolto la protesta innalzata dal nostro concittadino Michele tramite questo Blog e hanno ripulito a dovere la pineta di San Calogero, che versava in condizioni indecenti.
Ci chiediamo per quanto tempo ancora le condizioni di decoro della nostra città dovranno dipendere da questi nobili ma saltuari gesti di volontariato, che possono solo mettere il classico pannicello caldo per alcuni giorni, salvo poi ritornare punto e accapo a causa della mancanza di senso civico da parte di tanti nostri concittadini, della assoluta mancanza di un sistema di controlli sanzionatori e della incapacità dei servizi pubblici di risolvere un problema ormai vecchio e stravecchio
“E’ UN’INDECENZA!”
LUGLIO 4, 2021
E’ domenica mattina e mi sono appena alzato, un po’ più tardi del solito, e il mio telefonino squilla.
Mi giunge la voce di Michele, un mio fraterno amico, che mi invita con tono vibrante a utilizzare le pagine del mio Blog per denunciare le condizioni in cui versa la pineta di San Michele.
“E’ un’indecenza!”dice Michele quasi gridando, “sono qui a San Calogero con alcuni amici e la pineta è un tutto di rifiuti, di degrado e di cani randagi”.
Non posso esimermi dal raccogliere l’invito di Michele di dar voce al suo appassionato appello, pur consapevole che si tratta di un problema vecchio di tantissimi anni, sul quale tante volte i mezzi di informazione e io stesso siamo già intervenuti, una problematica che nessuno ha mai saputo o voluto affrontare e risolvere.
Non il Comune, non il Corpo Forestale, non il privato che di una parte della pineta è il proprietario, non i nostri concittadini incivili che evidentemente si divertono a brutalizzare questo spazio di “verde pubblico”.
Proprio recentemente su questo argomento è intervenuto via facebook il senatore pentastellato Rino Marinello, il cui contenuto qui di seguito interamente riportiamo, non senza esserci prima domandati se un senatore della Repubblica non possa anche interpellare altre autorità (il Prefetto ?) oltre che affidare ai social le proprie legittime recriminazioni e il solito, ma purtroppo inefficace, appello al buon senso civico:
“ #SCIACCANONMERITAQUESTO
PINETA SAN CALOGERO A SCIACCA, IN STATO DI COMPLETO ABBANDONO!
La pineta di San Calogero, punto di ritrovo per giovani e famiglie, posto incantevole da dove si può ammirare uno splendido panorama, è una pineta in parte privata ma scandalosamente si trova in uno stato di completo abbandono. Nessuna manutenzione, degrado e pericolo per varie cause:
• grossi rami dei pini che, cadendo, potrebbero causare danni a persone
• presenza di numerosi cani randagi
• rischio incendio
La pineta purtroppo è diventata anche una vera e propria discarica a cielo aperto. Più volte è stata ripulita dal gruppo di volontari di #SciaccaPulita ma nonostante la bonifica, dopo pochi giorni gli stessi punti ripuliti tornano ad essere ricettacolo di rifiuti e ritrovo di cani randagi, che, in cerca di qualcosa da mangiare, disperdono i rifiuti su tutta l’area. I rifiuti sono di ogni genere: bottiglie, piatti e bicchieri di plastica, cartacce e molto altro. Insomma, un ideale punto di ritrovo per famiglie, giovani e area pic-nic, ma inutilizzabile a causa di lassismo, maleducazione e menefreghismo. Faccio quindi un APPELLO PUBBLICO:
• alla SINDACA perché si possa attivare con I proprietari perché intervengano con potature e manutenzione
• al SENSO CIVICO di quanti frequentano la pineta con l’invito a non lasciare i rifiuti sotto gli alberi o sparsi dappertutto.
La natura si deve rispettare, l’abbiamo avuta in prestito e la dobbiamo restituire migliore di come l’abbiamo trovata, IMPEGNIAMOCI TUTTI! “
Grazie ai volontari dei vigili del Fuoco,i quali,accogliendo l appello lanciato da tanti cittadini,sono intervenuti per effettuare una pulizia straordinaria della pineta e di tutto il contesto circostante.
È risaputo che il Comune di Sciacca non ha ne’ le risorse né le persone per potere garantire una pulizia puntuale e completa della città e delle sue vaste e articolate periferie.
E’ vero che si è fatto e si potrà fare ricorso alle imprese che garantiscono tale servizio,ma bisogna rendersi conto che il ricorso extra contratto a tali imprese comporta costi aggiuntivi,che i comuni ,compreso Sciacca ,non sono in grado di sostenere.
I comuni,a differenza dello Stato,anche se in presenza di Covid e varianti varie di tale epidemia,non possono fare ricorso a spese a debito,per cui si pone la necessità di fare prevalere buon senso e diligenza del buon padre di famiglia.
Ecco perché ci sarà sempre bisogno dell’apporto dei volontari,nessuno escluso.
Lillo craparo
il problema dei cani randagi è facilmemte risolvibile… basta dire alle voliontarie che gli danno da mangiare di spostarli un po’ più a valle…
Per quello che riguarda l’inciviltà di alcuni cittadini ci può aiutare solo San Calogero….