Una articolata puntualizzazione sullo stato dei lavori, fermi ormai da molto tempo, della banchina nord del porto di Sciacca arriva dal Circolo Territoriale dei Fratelli d’Italia, facendo seguito alla nota sullo stesso argomento emessa oggi stesso dal gruppo consiliare della DC di Sciacca
“In riferimento alla notizia fornita oggi dal gruppo consiliare DC sui lavori di realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, dei piazzali retrostanti ed opere di alaggio, nella zona di Gaie di Garaffe, il Direttivo ed il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia puntualizzano che della vicenda si sta occupando da mesi l’On. Giusy Savarino, sollecitata in tal senso a trovare una adeguata soluzione con l’Assessore Aricò.
L’importante progetto, fortemente voluto dal centrodestra saccense e seguito nel suo iter dalla Amministrazione Di Paola, dopo un ottimo avvio, ha subito una fase di stasi fino alla totale sospensione dei lavori, forse a seguito della indagine delle Direzione Distrettuale Antimafia che avrebbe coinvolto una o più ditte impegnatenell’esecuzione dell’opera.
Dopo la segnalazione da parte del Direttivo di Fratelli d’Italia, l’On. Savarino ha tenuto diversi incontri con l’Assessore Aricò con il preciso obiettivo di sbloccare i lavori al più presto.
Il primo passo prevede una dettagliata analisi dei lavori fin qui eseguiti con una valutazione dei costi sostenuti, per poi procedere ad un ipotetico scorrimento della graduatoria delle ditte che hanno partecipato alla gara di appalto.
L’opera riveste una particolare importanza non solo per le attività portuali e di pesca, ma anche per altri comparti tra cui quello commerciale e turistico.
L’assessore Aricò, unitamente ai dirigenti regionali sta elaborando un piano di intervento per la ripresa dei lavori nel più breve tempo possibile.
Un sopralluogo, insieme all’On. Giusy Savarino, sarà effettuato dall’Assessore solo quando si riuscirà a sbloccare l’iter procedurale e servirà a fare il punto su modi e tempi di completamento dell’opera finanziata per un importo di 6.100.00 euro con fondi del Programma FESR 2014/2020 per il potenziamento delle infrastrutture e attrezzature portuali di interesse regionale.”.