Nell’Aula Magna del Liceo Classico”Fazello”la magia del grande cinema ha contagiato quanti sono intervenuti alla presentazione del libro di Totò Cascio. Sono bastate le note della colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso”del maestro Ennio Morricone per fare entrare tutti nelle atmosfere del racconto di una vita, quella di Cascio per l’appunto, vissuta fin qui sulla scia di quella sua esperienza di attore-bambino, nel film del regista Oscar Giuseppe Tornatore, tra Palazzo Adriano e Chiusa Sclafani. Dopo una carriera in ascesa, infatti, nel 1999 l’attore scompare. Ai giornalisti che lo incalzano non vuole dire la verità, preferendo far credere che il cinema si sia dimenticato di lui. È stata invece una grave malattia – la retinite pigmentosa con edema maculare, che gli ha procurato una perdita progressiva, irreversibile e quasi totale del- la vista – a farlo rinunciare a quella che era una carriera promettente e radiosa.
Oggi, a 42 anni, Totò Cascio ha trovato la forza e la voglia di raccontare la sua esperienza in un libro che è insieme memoir cinematografico e racconto di formazione e di rinascita. Grazie alla sua fede, al suo coraggio e alla consapevolezza acquisita, ora può tornare a vivere una vita degna di essere vissuta ed è questo il suo «Nuovo Cinema Paradiso 2.0», dice scherzando. Così, rinato, lancia un segnale a chi è nella sua condizione: non nascondetevi, anzi imparate ad accettarvi. “Dio mi ha dato la gloria, poi mi ha dato la prova. Ad accettare la prima siam tutti bravi, ma è nella prova che l’uomo si misura davvero. Ed è della prova che voglio parlare” Un grande personaggio, una grande persona, Totò Cascio. Il suo messaggio è quello di non nascondere la disabilità, ma di imparare ad accettarsi.
Salvatore Monte, che in collaborazione con la libreria Ubik, con il Liceo “Fazello” e con “Sipario 4” ha organizzato l’evento, ha condotto e guidato con grande leggerezza Cascio in un percorso in cui Tornatore, Philippe Noiret, Morricone, e tutto il meraviglioso team di Nuovo Cinema Paradiso è tornato a rivivere e a manifestarsi con gli aneddoti raccontati dallo stesso attore con grande partecipazione emotiva, grazie anche alle magistrali letture di AnnaLia Misuraca e Calogero Cirafisi.
Foto e video di Tony Russo