Nel Quartiere Santa Caterina, in pieno centro storico, il Vicolo Lundari è tornato a splendere di luce propria grazie all’azione volontaria e profondamente civica di un cittadino.

Un gesto, il suo, compiuto durante la pausa pranzo lavorativa, che ha restituito decoro a una delle tante pittoresche viuzze del quartiere.

Il nostro cittadino attivo, armato di buona volontà, guanti e sacchi per i rifiuti, ha affrontato il degrado di Vicolo Lundari, trasformatosi in un vero e proprio “bagno pubblico” per gli animali. Rifiuti di vario genere, escrementi e sporcizia avevano reso questo vicolo un luogo assai poco accogliente. Con dedizione e senso civico, il nostro ha ripulito la strada, rendendola nuovamente fruibile a tutti, in particolare ai ragazzini che cercano un luogo sicuro dove giocare.

Utilizzando come detto il tempo libero della pausa pranzo, l’impegno del nostro buon cittadino ha trasformato il vicolo in un luogo pulito e più accogliente in poche ore..

“Chi di competenza si prenda cura anche delle vie secondarie del centro storico, troppo spesso trascurate”, ci ha tenuto a esortare il nostro buon cittadino volontario, confidando altresì che il suo gesto ispiri altri concittadini e le istituzioni stesse a prestare maggiore attenzione a queste aree del centro storico, tanto nelle quanto trascurate.

La reazione dei residenti nel Quartiere di Santa Caterina è stata immediata e positiva. In tanti hanno manifestato gratitudine di persona per l’iniziativa, e anche sui social media non sono mancati gli elogi e i commenti di ringraziamento, a testimonianza dell’apprezzamento generale per il bel gesto.

Tutto questo dimostra come l’impegno anche di una singola persona possa fare la differenza, migliorando la qualità della vita e il senso di appartenenza a una comunità.

Così ha scritto Antonino Lauretta, di professione architetto e per volontariato capo scout sul proprio profilo facebook:

Io il mio non di competenza L’HO FATTO, nella mia pausa pranzo lavorativa.
Vedere giocare i bambini/ragazzi (cosa più unica che rara nel 2024) nelle “viuzze” del centro storico ridotte in queste condizioni non è affatto gradevole, dato che questa via era diventata un bagno pubblico per i nostri cari animali.
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