In contemporanea con l’annuncio del Presidente della Regione che verranno realizzati tre nuovi ospedali a Palermo, in nome di un’assistenza sanitaria adeguata e con strutture sempre più innovative e qualificate, a Sciacca invece accade che:
– un nostro concittadino si frattura il dito mignolo di una mano e deve recarsi stamattina ad Agrigento per l’ingessatura del caso (se fosse stato di sera/notte avrebbe dovuto raggiungere Caltanissetta o Palermo), essendo chiusa per mancanza di medici l’UOC di Ortopedia del Giovanni Paolo II a Sciacca (presunto DEA di primo livello);
– l’ingessatura gli viene effettuata presso quel reparto di Ortopedia del San Giovanni di Dio di Agrigento che è diretto, di fatto, da quel dr. Giuseppe Tulumello che sarebbe il primario di Sciacca, ma che lavora ad Agrigento senza alcun titolo giuridicamente valido.
Ogni commento ci appare superfluo.