Abbiamo già avuto modo di commentate come le più importanti strutture alberghiere nel territorio di Sciacca, SciaccaMare Mangia’s e Roccoforte, non destagionalizzino la stagione turistica e chiudano i battenti al più tardi nei primi giorni di novembre.
Ciò in contrasto con le più attuali tendenze del mercato turistico, che appare invece fortemente orientato verso la distribuzione dei flussi turistici nell’arco dei dodici mesi, anche in territori ove il clima è assai meno favorevole di quello siciliano.
La questione, tuttavia, non riguarda soltanto il grande settore alberghiero, ma anche tanti piccoli aspetti del nostro quotidiano, dei quali non ci accorgiamo neanche perché “tanto si è fatto sempre così”.
Così, ad esempio, perché il servizio di pulizia delle nostre spiagge deve essere cessato all’inizio di Ottobre? Con questi risultati:
Dove sta scritto? Chi l’ha decisa questa immutabilità delle cose?
Qualcuno sicuramente obietterà che nei mesi autunnali, invernali e primaverili le spiagge è molto difficile, oltre che inutile, tenerle pulite, perché dal mare arriva ogni genere di plastica e polistirolo…
È vero, ma almeno i cesti porta rifiuti si dovrebbero svuotare (oppure togliere) e potrebbe essere una importante novità l’allungamento quanto meno settimanale del servizio di pulizia, ad esempio fino alle vacanze natalizie per poi riprenderlo a primavera.
È anche con questo genere di innovazioni che va avviato quel cambiamento di gestione amministrativa e anche di mentalità che deve condurci, bene, a Sciacca Terme 2027.