I consiglieri comunali del gruppo misto Raimondi Brucculeri e Maurizio Blò hanno depositato oggi presso l’Ufficio di Presidenza il testo della Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco di Sciacca, Fabio Termine, che per produrre effetti deve tuttavia essere sottoscritta da ulteriori otto consiglieri comunali entro il 31 dicembre 2024.
Qualora trovasse il consenso e la firma di questi ulteriori otto consiglieri comunali, la mozione verrebbe poi portata in aula consiliare e approvata se votata favorevolmente e per appello nominale da almeno il 60% dei Consiglieri in carica a Sciacca, ossia da quindici; in quel caso ne conseguirebbe l’immediata cessazione degli Organi del Comune (il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale).
Secondo l’opinione di Brucculeri e Blò “non si può ulteriormente assistere passivamente, ad una così grave inefficienza amministrativa da parte di questa amministrazione, che sta portando la città di Sciacca ad un declino socioeconomico quasi irreversibile, senza farsi complice di una inaccettabile inerzia delle istituzioni, a danno della comunità e dei cittadini, che hanno risposto le proprie naturali esigenze ed aspettative per una crescita culturale e sociale, eleggendo i consiglieri comunali”.
Secondo Brucculeri e Blò “non c’è più un momento da perdere e la nostra comunità oggi ha bisogno di una guida e di una Amministrazione che dia la direzione per continuare a crescere e costruire il futuro, ragion per cui occorre scrivere anticipatamente la parola fine a questa disastrosa Sindacatura, uscendo da una forma di complice silenzio istituzionale”.
Questo il testo depositato della possibile mozione di sfiducia: