La Regione siciliana ha emesso un decreto assesoriale di Valutazione di Impatto Ambientale negativa per il progetto Engie Grecanico, un parco eolico con 6 aerogeneratori alti 200 metri che doveva sorgere a Sciacca in c.da Salinella.
Dalla lettura del parere negativo della commisone tecnica VIA emerge come siano state accolte in pieno le osservazioni prodotte dalle associazioni proponenti il ricorso, che si basavano sulla relazione tecnica redatta dall’Ing. Mario Di Giovanna.
La relazione evidenziava molte carenze dello Studio di Impatto Ambientale prodotto dalla società proponente.
In particolare:
• che erano state trascurate importanti emergenze ambientali e paesaggistiche, presenti nel territorio di Sciacca, come avifauna protetta, punti panoramici, zone turistiche etc.
• che era stata incardinata una procedura ambienatle errata per la reale potenza dell’impianto;
• che non erano stati sottolienati i contrasti dell’impianto con le localizzazioni previste nel Piano Energetico Siciliano e con gli obiettivi di potenza da raggiungere in Sicilia concordati in sede europea, risultati ampiamente superati.
La Commisone Tecnica ha concordato anche sulla denuncia del mancato esperimento di importanti procedure di garanzia ambientale, come la Valutazione di Incidenza Ambientale di secondo livello, necessaria in presenza di specie protette dalla rete Natura 2000.
Il ricorso era stato presentato da WWF Sicilia Area Mediterranea e Italia Nostra sezione Sciacca, che alla luce della decisione adottata hanno espresso in via informale grande soddisfazione per il risultato raggiunto, che costituisce un importante precedente nella lotta in quello che viene considerato un assalto speculativo nei confronti del nostro territorio, e conferma la necessità per i territori di partecipare alle procedure di Valutazione di Impatto Ambienatle nei tempi e nei modi previsti dalla legge.