Ci risiamo.
Nella serata di ieri, intorno alle ore 22:30, è stato riscontrato da un cittadino che i cancelli e i portoni del Palazzo Comunale di Sciacca risultavano completamente aperti, il primo piano tutto illuminato e il secondo parzialmente illuminato, ma privi di qualsiasi presenza di personale o di custodia
Lo segnala il consigliere comunale Filippo Bellanca con una interrogazione consiliare a risposta scritta inviata al sindaco, all’assessore al personale, e per conoscenza al segretario generale del Comune.
Una interrogazione consiliare scritta dal consigliere Bellanca semplicemente facendo copia e incolla della precedente presentata pochi mesi addietro per un identico episodio, e sl quale era stato dato riscontro in aula con riferimento alle carenze di personale e con la rassicurazione che si sarebbe adottato ogni accorgimento utile per evitare che ciò accadesse.
Il consigliere Bellanca ritorna così ad evidenziare quella che definisce “una gestione della cosa pubblica fortemente carente e negligente”.
“ Tale situazione – argomenta nuovamente Bellanca – ha comportato un rischio evidente per la sicurezza della struttura, per i documenti custoditi al suo interno che ricordo contengono dati sensibili e di grande rilevanza e delicatezza e per l’immagine dell’intera amministrazione comunale, dimostrando, a mio avviso, un preoccupante disinteresse verso uno degli edifici simbolo della nostra città”.
Si interroga pertanto il sindaco per sapere:
1. Chi detiene le chiavi del Palazzo Comunale e chi sono i responsabili preposti alla gestione dell’intero palazzo. 2. Quali figure erano previste in turno nella serata di ieri e chi è addetto ai servizi di portineria, con dettaglio dei relativi orari. 3. Quali motivazioni possano giustificare il grave episodio di abbandono del Palazzo Comunale, con conseguente apertura senza controllo.
L’interrogazione si conclude auspicando che l’Amministrazione voglia dare “un segnale chiaro e concreto di responsabilità, tutela e decoro per i beni pubblici della nostra città”.